Sant’Egidio alla Vibrata senza programmazione estiva: piovono critiche
Il gruppo consiliare Insieme per Sant'Egidio chiede di porre rimedio ad una situazione imbarazzante

Sant’Egidio alla Vibrata. A luglio senza nessuna programmazione estiva. Nessun calendario, nessuna iniziativa annunciata, nessuna visione. Solo silenzio”.
Inizia così il comunicato stampa diffuso dal gruppo consiliare Insieme per Sant’Egidio (Luigino Medori e Simona Giovannini) sul “vuoto” legato alla programmazione degli eventi estivi.
“Una situazione che non ha precedenti negli ultimi anni e che certifica, senza possibilità di smentita, l’evidente incapacità dell’amministrazione Amatucci. A rimetterci sono la vita culturale e sociale del nostro paese”, si legge nella nota.
“Eppure, appena dodici mesi fa, in campagna elettorale, questa stessa maggioranza prometteva un “nuovo corso” fatto di eventi, partecipazione, socialità. Parlavano di “rinascita”, come se chi li aveva preceduti – compreso il Sindaco stesso, parte attiva delle passate giunte – non avesse mai fatto nulla. Oggi, a distanza di un solo anno, quelle promesse si sono sciolte come neve al sole, lasciando il vuoto.
Il danno non è solo simbolico: l’assenza di una stagione estiva organizzata priva Sant’Egidio di occasioni fondamentali per la promozione del territorio, per l’incontro tra le persone, per sostenere il tessuto commerciale locale. La mancanza di iniziativa da parte del Comune è uno schiaffo all’intera comunità, che merita rispetto e attenzione, non immobilismo e approssimazione.
Chiediamo con forza che l’amministrazione si assuma le proprie responsabilità e ponga immediatamente rimedio a questa situazione imbarazzante, cercando almeno di salvare ciò che resta dell’estate 2025. Il tempo delle scuse è finito”.