
Popoli. “La ASL di Pescara eseguirà nella stesura dell’Atto aziendale quanto previsto nella L.R. 60/2023, ovvero nel Presidio Ospedaliero di Popoli sarà presente una Terapia Intensiva post-operatoria”.
Con una nota, l’azienda sanitaria locale risponde alle dichiarazioni circa il timore per la chiusura del reparto di Rianimazione dell’ospedale di Popoli.
“Tale riorganizzazione risponde agli standard di classificazione previsti per le strutture ospedaliere e garantisce la continuità dell’assistenza intensiva per i pazienti chirurgici, nell’ambito di un percorso clinico-assistenziale più razionale ed efficiente, con presenza H24 dell’anestesista rianimatore”, spiega la Asl.
Oltre al consigliere regionale Antonio Di Marco, anche la segreteria provinciale dei Giovani Democratici esprime preoccupazione “circa la possibilità della chiusura del reparto di rianimazione del Presidio Ospedaliero di Popoli Terme. Una definitiva chiusura di tale reparto – afferma in una nota – comporterebbe un inestimabile danno al funzionamento dell’intero presidio ospedaliero, nonché un ennesimo passo verso lo smantellamento della sanità pubblica a favore di quella privata.