
Il rinnovo del contratto dei lavoratori della sanità privata in Abruzzo è stato il tema al centro della riunione dei Capigruppo in Consiglio regionale. I rappresentanti delle sigle sindacali della Funzione Pubblica di Cgil, Cisl e Uil, intervenuti alla seduta, hanno presentato ai Consiglieri una bozza di risoluzione che, negli intenti, indica i passaggi chiave per giungere alla soluzione della vertenza.
In particolare, vengono richieste modifiche alla normativa regionale, allo scopo di introdurre l’obbligo del rinnovo contrattuale alle strutture sanitarie private come condizione per l’autorizzazione all’accreditamento. Si propone, inoltre, la revisione della legge nazionale, introducendo un rinnovo dei contratti privati che proceda in parallelo con quello pubblico.
“Il settore privato paga questi lavoratori mediamente il 30% in meno”, ha detto in Conferenza, Vincenzo Mennucci, segretario CISL Funzione Pubblica Abruzzo Molise, affiancato dall’intervento di Luca Fusari della Cgil. Il presidente del Consiglio, Lorenzo Sospiri, già in occasione della manifestazione dello scorso 22 maggio a Pescara, aveva incontrato una delegazione di lavoratori in protesta in Piazza Unione. I Capigruppo hanno anche stabilito la data del prossimo Consiglio regionale, fissata per giovedì 19 giugno.