Fossacesia, continua la sospensione dell’erogazione dell’acqua nelle docce pubbliche della spiaggia libera

Fossacesia. Continua anche per l’estate 2025 la sospensione dell’erogazione dell’acqua nelle docce pubbliche della spiaggia libera di Fossacesia. Il provvedimento di chiusura è in vigore da circa un anno e si è reso necessario a seguito dell’entrata in vigore del Decreto Legislativo 18/2023, che impone l’utilizzo esclusivo di acqua potabile per tutti gli impianti idrici pubblici in ambito balneare – docce, lavapiedi, lavandini e servizi igienici.
Il Comune di Fossacesia può contare su 20 punti doccia pubblici installati nel corso degli anni lungo tutta la spiaggia libera, da nord a sud, fino alla zona sotto la vecchia stazione ferroviaria. Si tratta di un servizio presente da moltissimi anni, gratuito e apprezzato, che l’Amministrazione comunale ha potenziato progressivamente, distinguendosi nel panorama balneare nazionale.
Fino al 2023, l’acqua utilizzata per le docce era ottima ma non classificata potabile, proveniente da sorgenti collinari locali, ben segnalata e destinata esclusivamente al risciacquo dopo il bagno. Una scelta ecologica e sostenibile che oggi non è più consentita dalla legge.
“Con le nuove regole – spiega il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio – dobbiamo utilizzare acqua potabile per tutte le docce in spiaggia. Parliamo dell’acqua che esce dai rubinetti delle nostre case, erogata dal gestore idrico SASI. Collegare venti impianti alla rete idrica significherebbe aumentare notevolmente il consumo sulla quota assegnata al nostro Comune, già sotto pressione durante i mesi estivi.”
Anche SASI ha confermato che un tale utilizzo andrebbe a incidere direttamente sulla disponibilità idrica delle abitazioni e delle attività commerciali, soprattutto nei periodi di maggiore afflusso turistico. In passato si sono già verificati cali di pressione e interruzioni del servizio, proprio nelle ore più calde della giornata.
La questione non riguarda solo Fossacesia. Già nel 2023, diverse associazioni di categoria – in particolare quelle dei balneari – hanno espresso forti perplessità per l’obbligo di usare acqua potabile anche per le docce a uso pubblico. Anche Legambiente, in alcune occasioni, ha sollecitato un ripensamento della norma, evidenziando la necessità di differenziare tra usi e contesti, a favore di modelli locali più sostenibili.
“Purtroppo, nonostante la chiarezza della normativa, continuano le polemiche – aggiunge il Sindaco –. Qualche associazione parla senza conoscere evidentemente i vincoli di legge. Fossacesia ha sempre offerto un servizio efficiente e gratuito, ma non possiamo compromettere l’erogazione dell’acqua potabile per un servizio che oggi, per legge, richiede risorse idriche preziose e limitate. Difendiamo la qualità della vita dei nostri cittadini e il buon senso.”
I servizi igienici pubblici, anch’essi gratuiti, sono già regolarmente allacciati alla rete SASI. Ma un’estensione alle docce comporterebbe un aggravio non sostenibile, né sotto il profilo tecnico né economico.
Nel frattempo, la spiaggia libera di Fossacesia resta pulita, ordinata e accogliente, grazie al lavoro quotidiano del servizio Ecolan incaricato dall’Amministrazione Comunale.