
Tortoreto. La stagione è partita con il piede giusto e le prospettive, a prescindere da ogni singolo condizionamento, sono interessanti a detta degli operatori.
Tortoreto si appresta a vivere una nuova stagione balneare, legata ad alcune caratteristiche ben delineate. Ma quali sono i costi per poter andare in spiaggia e affittare un ombrellone e altre attrezzature.
Nelle varie strutture balneari che aderiscono a Balneator, l’associazione dei concessionari e titolari di strutture balneari sono affissi i prezzi (minimi e massimi) attorno ai quali poi ci si può rendere conto quanto costa un ombrellone per un giorno, una settimana, un mese o per l’intera stagione.
Ombrellone tutta la stagione (dal 15 maggio al 15 settembre), con due lettini. Il range di prima fila va da 750 euro a 1160, per la seconda fila di va da 710 euro a 940, per la terza da 690 a 880. Per le ultime file, si va da 550 a 880 euro per tutta la stagione.
I prezzi sono leggermente inferiori se si sceglie per ombrellone, 1 sdraio e 1 lettino. In questo caso, per fare un esempio, la prima fila varia da 720 euro a 950, l seconda da 670 a 800.
I costi stagionali per un lettino supplementare vanno da 160 a 240 euro, sdraio e lettino da 125 a 160 , una cabina da 250 a 370 per tutta la stagione.
Bassa stagione (maggio, giugno, settembre). Ombrellone con 1 sdraio e 1 lettino si va da 237 a 410 euro per un mese, da 180 a 300 euro per 15 giorni, per un weekend da 50 a 60 euro. La settimana da 143 a 180 euro. Il giornaliero, sempre in prima fila, da 24 a 33 euro. Per le altre file i costi vanno da 160 euro a 345 per un mese,
Alta stagione (luglio e agosto), in prima fila con combinazione ombrellone, sdraio e lettino, vanno da 410 a 490 euro per un mese, da 240 a 350 euro per due settimane, sette giorni hanno incidenza da 170 a 220 euro, il weekend da 55 a 70, giornaliero da 27 a 37 euro. Nelle file successive, costi ovviamente inferiori.
Gli indicatori per la stagione sono positivi”, sottolinea Carlo Dezi, “presidente di Balneator. ” Le dinamiche sono anche legate ai fattori climatici e al fatto che la prima settimana di luglio, al momento, sembra essere quella meno gettonata. In ogni caso la categoria, nonostante tutte le incertezze e le pressioni alle quali è sottoposta, ci siamo preparati come al solito nel migliore dei modi”.