Tortoreto. Si è conclusa a Pescina la tre giorni del seminario tematico residenziale “Civitas Futura: formare nuove competenze per una governance multilivello”, promosso da ANCI attraverso la Scuola Publica per giovani amministratori e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Tra i 40 amministratori under 35 selezionati a livello nazionale, anche Giorgio Ripani, Assessore del Comune di Tortoreto, già alunno del corso ForsAM (Formazione Specialistica in Amministrazione Municipale) e membro del coordinamento ANCI Giovani Abruzzo con delega al Turismo.
Per Ripani, si tratta della quattordicesima esperienza formativa promossa da ANCI, alle quali prende parte dal 2019. Un percorso costante di studio, confronto e aggiornamento a supporto della quotidiana esperienza amministrativa.
Con ‘Civitas Futura’ ho arricchito ulteriormente il mio bagaglio di strumenti per leggere e affrontare le sfide amministrative in una prospettiva multilivello – ha dichiarato l’Assessore Ripani – In questi anni ANCI ha rappresentato per me una vera scuola politica: un luogo dove si intrecciano competenze, relazioni e progettualità concrete, capaci di generare impatto reale nei territori.
Il seminario si è focalizzato su cinque ambiti fondamentali: sviluppo di competenze strategiche, turismo, digitalizzazione e smart city, accesso ai finanziamenti, con un’attenzione particolare alle opportunità offerte dai fondi europei.
Le sessioni formative sono state condotte da docenti di altissimo profilo tra cui Gaetano Quagliariello e Guido Castelli, Mario Esposito (Luiss Guido Carli), Vincenzo Cammarata (Lutech Spa), Gianmarco Montanari (Direttore del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile – MOST), Elena Di Raco (ENIT), Raffaele Perna (Consigliere parlamentare e Coordinatore scientifico della Fondazione Magna Carta), David Vicario (Struttura Commissariale Sisma 2016) e Cristina Natili, esperta in progettazione europea.
Essere stato uno degli amministratori abruzzesi selezionati è per me motivo di orgoglio – conclude Ripani – Ma ancora di più lo è poter riportare sul mio territorio esperienze formative di altissimo livello. La buona politica si fonda sulla condivisione delle buone pratiche e la formazione costante.
