Roseto. Il gruppo di maggioranza “Roseto in Azione” esprime il proprio disappunto sulle dichiarazioni dei consiglieri Di Giuseppe, Ginoble e Petrini in merito alla sentenza del TAR sul regolamento del Consiglio Comunale, ribadendo il pieno sostegno alla Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti, vittima delle ennesime accuse infondate e strumentali.
“Mentre l’opposizione, spesso assente nei momenti decisivi, si concentra su tecnicismi e vizi di forma, noi continuiamo a lavorare per migliorare la Città, potenziando l’offerta turistica e riqualificando il territorio.” – dichiarano il capogruppo Paolo De Nigris e il coordinatore Mario Di Giulio.
“La recente sentenza del TAR ha evidenziato esclusivamente una questione di forma sui termini di deposito degli atti, senza mettere in discussione il merito del regolamento consiliare. Nonostante questo, l’opposizione ha colto l’ennesima occasione per attaccare la Presidente Recchiuti, che ha sempre agito con equilibrio e imparzialità, garantendo il corretto svolgimento delle sedute consiliari.” – proseguono De Nigris e Di Giulio, che aggiungono: “Chiedere le dimissioni di una figura istituzionale che ha permesso di portare avanti e approvare atti fondamentali per Roseto degli Abruzzi è un atto di irresponsabilità politica che mira esclusivamente a ostacolare il lavoro del Consiglio.”
“Roseto in Azione ribadisce la piena fiducia nella Presidente Recchiuti e nel suo operato. Invitiamo i consiglieri di minoranza a lasciarsi alle spalle le polemiche sterili e a favorire un confronto costruttivo e rispettoso, come sempre fatto dall’amministrazione Nugnes. Il nostro obiettivo resta quello di lavorare, tutti insieme, per una Roseto più attrattiva ed efficiente, senza perdere tempo in tecnicismi inutili.” – concludono De Nigris e Di Giulio.
