Concorso nazionale Ance, terza la scuola “Margherita Hack” di Castelnuovo
Il concorso ha coinvolto complessivamente 2600 studenti
Si è conclusa lo scorso 27 maggio la decima edizione del concorso nazionale Macroscuola: vince l’istituto Macchi di Minervino (Lecce), al secondo posto la scuola Papanice-Alfieri di Crotone ed al terzo l’istituto comprensivo “Marcherita Hack” di Castelnuovo Vomano.
“Uno spettacolo di rigenerazione”: questo il tema della decima edizione del concorso Macroscuola, promosso dai Giovani imprenditori edili Ance, che si è concluso ieri con la cerimonia di premiazione dei migliori progetti presentati dagli studenti delle scuole medie di tutta Italia.
Il concorso ha coinvolto complessivamente 2600 studenti di 130 scuole medie di tutta Italia che si sono cimentati nell’elaborazione di interventi di riqualificazione di aree abbandonate o degradate a cui dare una seconda possibilità, trasformandole in spazi e strutture per spettacoli e eventi culturali, fruibili dai cittadini di tutte le età.
Presso l’Auditorium dell’Ance a Roma i 15 istituti finalisti hanno mostrato e raccontato le loro proposte alla presidente dei Giovani Ance, Angelica Krystle Donati, al vicepresidente, Pierfrancesco Tieni, promotori del progetto Macroscuola, e alla giuria d’eccezione formata da Milly Carlucci, conduttrice televisiva, attrice e autrice, Emilia Martinelli, regista, autrice e insegnante di teatro, e Alessandro Onorato, assessore ai grandi eventi, sport e turismo di Roma Capitale.
Materiali ecosostenibili, percorsi tattili, stanze sensoriali, panchine smart: il tratto comune dei progetti è stata l’attenzione all’innovazione, al risparmio energetico, all’accessibilità e alla sicurezza.
Ad aggiudicarsi il primo premio l’Istituto comprensivo Macchi di Minervino (Lecce) per il progetto The living stage, l’anfiteatro autosufficiente, seguito dalla scuola Papanice-Alfieri di Crotone (progetto U-Green Kroton Park). Al terzo posto l’istituto comprensivo di Castelnuovo Vomano (Teramo) con il progetto Regeneration.
I progetti vincitori sono stati premiati con dei fondi che saranno messi a disposizione dall’ANCE Giovani agli Istituti premiati.
“La maggior parte dei progetti presentati” – ha dichiarato il Presidente del Gruppo Giovani di ANCE Teramo Giorgio Mincioni – “riguardano il recupero di spazi abbandonati per costruire luoghi di aggregazione culturale e sociale, con un’attenzione focalizzata verso i soggetti svantaggiati. Questo testimonia che in un’epoca in cui i social non favoriscono le relazioni sociali i ragazzi delle scuole medie, coadiuvati dai loro insegnanti, hanno invece progettato spazi inclusivi in cui ritrovarsi tutti insieme bambini, giovani ed anziani”. “I Giovani dell’ANCE” prosegue il Presidente Mincioni, continueranno a supportare i studenti per trasformare i loro sogni in realtà. Gli alunni dell’I.C. “Margherita Hack” di Castelnuovo Vomano hanno presentato un bellissimo progetto di recupero di un edificio inagibile situato nei pressi della loro scuola ed auspichiamo che possa essere d’ispirazione per l’amministrazione locale”.
