
Roseto. La lunga vicenda giudiziaria e amministrativa tra il Comune di Roseto degli Abruzzi e gli Eredi Verzilli, relativa all’acquisizione delle aree della zona sportiva di Fonte dell’Olmo, è prossima alla sua conclusione definitiva.
In Municipio, è stato sottoscritto l’accordo preliminare contenente la transazione e la cessione delle aree, firmato dalle parti alla presenza dei rispettivi legali e del Segretario Generale Raffaella D’Egidio.
La firma fa seguito a due importanti e necessari atti propedeutici varati dal Consiglio Comunale: la prima delibera, approvata il 27 novembre scorso, ha approvato la Variazione di Bilancio relativa alle somme necessarie alla definizione della vertenza, mentre la seconda delibera, votata lo scorso 2 dicembre, ha approvato il Debito fuori bilancio relativo allo stanziamento. L’atto consiliare del 2 dicembre ha in particolare riconosciuto la legittimità del debito fuori bilancio, un passaggio fondamentale per arrivare alla firma odierna. Inoltre, attraverso apposita e successiva Delibera di Giunta è stato poi approvato lo schema di accordo preliminare oggi sottoscritto.
L’accordo preliminare rappresenta un passaggio fondamentale per porre fine, attraverso una soluzione transattiva, ad un contenzioso che si protraeva dal lontano 1980, riguardante l’acquisizione dei terreni occupati per la realizzazione del campo di calcio e di atletica e di sei campi da tennis nella zona sportiva di Fonte dell’Olmo.
Dal punto di vista economico l’amministrazione sborserà un importo complessivo di 700.000 euro. Tale importo include 622.400 euro come valore transattivo riconosciuto agli eredi Verzilli e 77.600 euro per spese accessorie relative a tassazione dell’atto, accatastamenti, rogito, registrazione, voltura e trascrizione. L’importo da corrispondere agli eredi Verzilli è inteso come saldo del totale, considerando la somma di circa 900 mila euro già pagata dal Comune nel 2010.
Questa soluzione transattiva garantisce un risparmio immediato di 16.964,50 euro rispetto ai valori stabiliti dalla sentenza della Corte d’Appello e neutralizza il rischio di ulteriori interessi e spese legali derivanti dalla soccombenza nel ricorso pendente in Cassazione. L’operazione è ritenuta sostenibile in quanto le risorse sono state già accantonate nel fondo contenziosi e non impattano sugli equilibri di bilancio.
“La firma di questo accordo preliminare è il frutto di un importante e complesso lavoro che l’Amministrazione, gli Uffici e il Legale Pietro Referza hanno portato avanti con determinazione per chiudere, in modo definitivo, una questione che si protraeva da oltre quarant’anni – afferma il Sindaco Mario Nugnes – Era una nostra precisa responsabilità affrontare e sciogliere questo nodo del passato. Una volta concluso l’iter, potremo finalmente procedere al rilancio e alla valorizzazione di tutta la zona sportiva di Fonte dell’Olmo, un’area fondamentale per la nostra comunità, per i nostri giovani e per i nostri atleti”.



