Polemica a Pineto per il circo con gli animali
In discussione anche la scelta dell'area per il tendone
Dopo anni di assenza, torna a far tappa a Pineto un circo con animali.
Una decisione che sta facendo molto discutere i cittadini, comprese le associazioni animaliste. Non solo per la presenza degli animali, appunto, ma anche per la posizione scelta per il tendone: una zona al quartiere dei Fiori, al di sotto del livello stradale che, in caso di pioggia, potrebbe essere soggetta ad allagamenti.
Pineto, quindi, a differenza di molte città italiane che hanno scelto di non ospitare più spettacoli circensi con animali, ha fatto un passo indietro. “È un passo indietro, non solo rispetto alla sensibilità crescente della cittadinanza, ma anche rispetto alle buone pratiche adottate altrove”, commenta una residente del centro. “E la scelta del luogo è del tutto inadeguata: se piove, si allaga tutto. E in piena estate gli animali stanno esposti al sole”.
Sui social è partita anche un’iniziativa di sensibilizzazione, con la diffusione di un’illustrazione e degli hashtag.
Tornando alla posizione scelta, l’area inoltre “non risulta provvista di opportune canalizzazioni per lo smaltimento delle deiezioni degli animali, con conseguente rischio igienico-sanitario”.
Ma non è tutto. Particolarmente discussa è anche la gestione degli elefanti, “lasciati pressoché liberi all’interno di un perimetro delimitato solo da un filo, a pochi metri dall’area di sgambamento per cani. Una situazione che appare quanto meno insolita, considerando che nei bioparchi – come quello di Roma – l’ingresso ai cani è vietato proprio per prevenire qualsiasi reazione imprevedibile degli animali selvatici”.
