Pineto, “Strisce blu e memoria corta: il capolavoro della Giunta”

Pineto. Polemiche da Fratelli d’Italia per le nuove strisce blu in città, con particolare riferimento ad alcuni componenti dell’amministrazione comunale.

“C’è un curioso fenomeno nella politica pinetese: quello dell’inchino improvviso e della memoria corta. Un caso da manuale, quasi da studio, è rappresentato da Azione, nelle persone di Massimina Erasmi e Mario Del Principe.  Entrambi sembrano affetti da un’amnesia selettiva, tipica di chi — più che un’idea — deve difendere una poltrona. L’ultima “genialata”? L’aggiunta di 200 nuovi parcheggi a pagamento. Spacciata, ovviamente, per una misura “progressista”. A firmare questo ennesimo capolavoro di lungimiranza politica è la Giunta guidata dal cosiddetto Campo Largo. Ma il vero emblema della coerenza liquida resta Azione, con in testa la vicesindaca Erasmi, una carriera costruita saltando da un partito all’altro, sempre con piglio da passionaria”.

“Già, la stessa Erasmi che solo nel giugno 2022 tuonava contro il piano parcheggi con dichiarazioni al vetriolo: “Pineto non merita tutto ciò”, “Aumentare gli stalli è una follia”, “Il sindaco naviga a vista”, per poi chiudere il cerchio con post social indignati (“Corfù e Santa Maria a Valle le tingono di blu!”, “Capisco che finalmente…sono arrivate in maggioranza le “Teste pensanti” (il fu M5Stelle)”). Parole sue, anzi, parole di quando era in minoranza.
Poi è arrivata Azione, l’ombra lunga dell’On. Sottanelli e, infine, il caldo abbraccio della maggioranza. Da lì in poi, silenzio. E quella “follia” che denunciava oggi è diventata una “normale” delibera. D’altronde, si sa: la coerenza è roba per chi può permettersela.
Non è da meno il consigliere Del Principe: da strenuo avversario del PD a zelante sostenitore dell’alleanza col M5S e con Sinistra Italiana. La verità? Anche lui ha scoperto che stare in maggioranza, vale molto più di qualche principio”.

“Nel frattempo, la città affonda tra periferie dimenticate e servizi sempre più carenti. Ma l’amministrazione ha un’idea brillante: mettere le mani in tasca ai cittadini, ancora una volta, con nuove gabelle mascherate da strisce blu. Il risultato è grottesco: più imposte, meno soluzioni. La Pineto reale, quella delle famiglie, dei commercianti, dei residenti, non beneficia di nulla se non dell’ennesima presa in giro. Ma tranquilli: qualche like sui social lo portano a casa lo stesso”.