Peschereccio imbarca acqua al largo: provvidenziale l’intervento della guardia costiera

Un’imbarcazione di stanza al porto di San Benedetto del Tronto, il “Gabriele Padre” dell’armatore e capitano di Martinsicuro. Paride Camaioni, è stata soccorsa al largo della costa marchigiana, dopo aver iniziato ad imbarcare acqua.
La barca, che effettua la pesca a strascico, si trovava a circa 18 miglia dalla costa e stava imbarcando acqua. La sala operativa della Capitaneria di Porto della Guardia Costiera ha subito attivato il dispositivo Sar (Search and Rescue), inviando la motovedetta CP 843 con a bordo un team dei vigili del fuoco di San Benedetto del Tronto e una pompa barellabile.
L’intervento è stato rapido ed efficace con la motovedetta che ha raggiunto il peschereccio in breve tempo, mentre l’equipaggio era riuscito nel frattempo a contenere l’allagamento dell’imbarcazione. Le operazioni sono proseguite fino al rientro in porto della barca, scortata dalla motovedetta che ha monitorato costantemente la situazione fino all’ormeggio in sicurezza.
Ormeggiata la barca nel porto sambenedettese, un’ulteriore squadra della Guardia Costiera ha effettuato le verifiche tecniche sull’unità per accertare le cause dell’ingresso d’acqua e lo stato di sicurezza del natante.