Ospedale Sant’Omero pienamente operativo. Rossi e Di Matteo: “Allarme ingiustificato

Val Vibrata. “L’ospedale di Sant’Omero è perfettamente operativo e performante in tutte le sue professionalità. Quattro medici hanno liberamente scelto di trasferirsi, cogliendo una volontaria opportunità professionale, perfettamente legittima.

Ma tale iniziativa non inficia la funzionalità del nosocomio della Val Vibrata visto che tutte le posizioni saranno regolarmente coperte dai vertici della Asl, che erano a conoscenza di tali spostamenti. Dunque veramente non si comprende il solito allarmismo lanciato dal presunto ‘Comitato pro-ospedale’ e che invece, con le proprie campagne prive di fondamento, rappresentano un danno per l’intero territorio”. Lo hanno detto i consiglieri regionali Emiliano Di Matteo, Forza Italia, e Marilena Rossi di Fratelli d’Italia, intervenendo sulla nuova ondata di polemiche inerenti il trasferimento di 4 medici del Sant’Omero.

“L’organico dei medici resta intatto, anzi vanta degli incrementi – hanno assicurato i consiglieri Di Matteo e Rossi -. I vertici della Asl sapevano della scelta autonoma e legittima dei 4 sanitati ed erano già intervenuti provvedendo alla copertura dei posti vacanti proprio per non causare disservizi all’utenza. Del resto accade tutti i giorni, in tutti gli ospedali in Italia, in tutta Europa e crediamo in tutto il mondo civile, dove c’è la libertà di spostarsi e il diritto a farlo.

Ma evidentemente tale diritto non è riconosciuto come tale dal presunto Comitato Pro-Ospedale che ha semplicemente approfittato di un’occasione troppo ghiotta, lanciando un allarme infondato che ha come unico effetto quello di allontanare i cittadini dall’ospedale, che è una risorsa impareggiabile per la Val Vibrata e non solo. I sanitari si spostano in Italia, non per dissenso, per timore, per una ritorsione, ma per scelta professionale personale per desiderio di crescere, di maturare esperienze personali e non per responsabilità di questo o quell’ospedale. Proviamo francamente rammarico per quegli interventi del Comitato – hanno aggiunto i consiglieri Rossi e Di Matteo – che rappresentano un danno per l’immagine del nostro ospedale che invece versa in ottima salute e al quale la Regione Abruzzo continuerà a garantire il massimo sostegno possibile.