
Carissime studentesse e carissimi studenti,
all’inizio del nuovo anno scolastico desidero salutarVi con grande amicizia e accompagnarVi con la mia preghiera.
Ricordo sempre gli anni del mio cammino scolastico fino alla maturità.
Ho imparato a vivere, ad essere sempre presente e mai assente.
È possibile fare la stessa esperienza oggi?
Molti sono i messaggi che ci ricordano non solo che il mondo è cambiato ma, soprattutto, che ciò è difficile, quasi impossibile.
Io vorrei dire a tutti voi che il mondo è certamente cambiato ma voi, carissime e carissimi, avete capacità non inferiori a quelle dei vostri colleghi degli anni precedenti.
Papa Leone XIV incontrando i giovani ha ricordato loro il desiderio nascosto in tutti di “essere di più”.
Ecco le Sue parole: “sentiamo una sete grande e bruciante a tal punto che nessuna bevanda di questo mondo la può estinguere”.
Iniziando il nuovo anno scolastico vi invito a scoprire questo desiderio che deve essere accolto e vissuto ogni giorno.
Il cammino scolastico, percorso con amici ed educatori, è la via ordinaria da cui partire.
Perché studiare? Per essere di più!
Certamente è una strada difficile, impegnativa.
Ma, ne sono certo, ciascuno di voi possiede talenti che, talvolta, sono nascosti o coperti da proposte superficiali.
A che serve impegnarsi?
Per costruire il futuro!
Non siete soli!
Domenica 7 settembre sono stati canonizzati due giovani beati: Piergiorgio Frassati e Carlo Acutis, vostro coetaneo.
Sono la prova vissuta che è possibile aspirare a cose grandi!
Si sono fidati del Risorto!
Anche voi cercateLo con semplicità e fiducia: tenetevi uniti a Lui e restate nella Sua amicizia.
Il cammino scolastico non sarà un peso, ma la via per scoprire che è possibile costruire un mondo migliore.
Inseritevi con entusiasmo nelle vostre comunità scolastiche accogliendo con gioia i vostri compagni di cammino. Insieme a voi rivolgo un pensiero di gratitudine per il loro impegno a tutto il corpo docente e non docente e ai dirigenti dei vostri Istituti.
Buon anno scolastico a tutti.
Vostro Lorenzo, vescovo