Nuovi investimenti su strade, piazze e marciapiedi a Pineto

Investimenti per 750mila euro per una serie di interventi tra i quali la sistemazione di strade, piazze e marciapiedi del territorio di Pineto, ma anche per la mitigazione del rischio idrogeologico, per la manutenzione di infrastrutture sportive e per l’acquisto di un nuovo mezzo per le manutenzioni del verde pubblico.

È quanto previsto nell’aggiornamento dell’annualità 2025 del Piano Triennale Opere Pubbliche 2025-’27, uno dei punti all’ordine del giorno approvato ieri nel corso del consiglio comunale.

In apertura il Sindaco Alberto Dell’Orletta ha comunicato l’attribuzione della delega “Spazio pubblico bene comune” all’assessora Jessica Martella ed è stato approvato anche l’atto di gemellaggio con il comune di Junglinster (Lussemburgo). Approvata anche la revisione del piano economico-finanziario TARI con aggiornamento delle tariffe legato ai nuovi servizi offerti e ai nuovi contratti degli operatori.

Quanto alla variazione del Piano Triennale Opere Pubbliche l’assessora ai Lavori pubblici Jessica Martella dichiara: “L’aggiornamento dell’annualità 2025 del Piano delle Opere Pubbliche 2025-’26-’27 prevede un investimento di 750mila euro in lavori pubblici da declinare per interventi su strade, piazze, marciapiedi e infrastrutture di vario genere perché siamo convinti che tali investimenti siano importanti per la crescita sociale, economica e turistica del nostro territorio in quanto hanno lo scopo di migliorare la qualità della vita di noi cittadini. Si tratta di interventi necessari sul territorio per rendere migliore la nostra cittadina sia dal punto di vista estetico e del decoro che della sicurezza stradale, del rischio idrogeologico e della fruibilità. Gli investimenti riguarderanno strade, piazze e marciapiedi sia del centro che delle frazioni, ci saranno interventi anche nelle infrastrutture sportive. Saranno studiati interventi che tendono a rendere Pineto sempre più a misura d’uomo dove servizi e infrastrutture possano dialogare tra loro. Consapevoli della vastità e delle molteplici esigenze del territorio i criteri per intervenire terranno conto di un sistema di valutazione che farà riferimento alla pericolosità della situazione e alla necessità di mettere in sicurezza il territorio, oltre alle risorse a disposizione. Naturalmente si tratta di opere che si aggiungeranno a quelle già programmate e in corso. È stato necessario attivare investimenti di questo tipo perché non ci sono al momento fondi ministeriali, regionali o europei che possano far fronte a queste esigenze”.

“Useremo queste risorse – aggiunge l’assessore alle manutenzioni Giuseppe Cantoro – anche per l’acquisto di un nuovo mezzo che sarà dato in dotazione agli operai del comune per lo sfalcio dell’erba, che per piogge copiose alternate al sole richiede interventi frequenti. Il mezzo già in uso si era rotto, dopo la perizia tecnica si è valutata l’opportunità di non sistemarlo, ma di riacquistarne uno nuovo. Si tratta di un trattore che potrà essere impiegato per varie esigenze. Tra gli altri interventi anche la sistemazione della recinzione dello stadio Pavone che sarà sostituita con una in vetro tenendo conto dei successi della squadra di calcio cittadina”.

Nel corso del consiglio si è parlato anche del lieve aumento della Tari: “Un atto dovuto – spiega ancora Cantoro – per l’aumento dei costi del servizio che tengono conto sia dei nuovi contratti degli operatori, adeguati al contratto nazionale di settore, che per i nuovi servizi come il porta a porta del vetro e spazzamento di tutte le strade del territorio, la sperimentazione della tariffa puntuale con compattatori a Mutignano e molto altro. Avremo anche due compattatori per la plastica per il centro città, quindi tante migliorie. Va precisato che gli aumenti non riguardano tutti, anzi in alcuni casi è prevista una riduzione”.

Durante il consiglio ci sono state alcune mozioni dell’opposizione, l’assessore Santino Ferretti a tal proposito spiega: “quanto alla mozione relativa all’area Beach Paradise all’altezza del campo Druda nella pineta storica va detto che abbiamo già avviato un confronto con la proprietà per la presentazione da parte loro del progetto di riqualificazione dell’intera area (sia quella di loro competenza che quella demaniale) lo attendiamo e avvieremo la procedura per approvarlo sentiti gli enti coinvolti. L’auspicio è che per l’anno prossimo l’area possa essere riqualificata per avere un servizio nuovo per la comunità e per valorizzare la pineta storica. Relativamente alla mozione per avere un ufficio del piano preciso che si tratta di una struttura che ha senso se occorre dare vita a delle varianti urbanistiche puntuali. Noi non siamo nelle condizioni di poter fare varianti di questo tipo perché la nuova legge urbanistica regionale ci obbliga a riscrivere da capo un piano regolatore e in questo caso è la politica che si assume le responsabilità e per farlo ha già strutture tecniche di riferimento cui chiedere un supporto: c’è l’ufficio urbanistica del Comune, la commissione urbanistica tecnica, i tecnici che verranno incaricati per scrivere il nuovo piano regolatore e infine c’è anche la commissione urbanistica consigliare quindi aggiungere una ulteriore struttura che non ha potere decisionale non ha senso. Quando si va a rivedere il piano regolatore occorre vedere se contiene quanto era nel programma elettorale, un ufficio con persone avulse dalle scelte politiche non ha ragion d’esistere. Quando rivedremo il piano regolatore ci assumeremo responsabilità politiche ed è per questo che abbiamo deciso di non istituire l’ufficio del piano, sarebbe solo un appesantimento burocratico dell’iter che avvieremo nei prossimi giorni e che ci porterà alla revisione del nostro piano regolatore generale”.

POLEMICHE SUI PARCHEGGI A PAGAMENTO

Il nuovo piano dei parcheggi a Pineto da quest’anno prevedrebbe anche strisce blu nel centralissimo piazzale Roma (che conta oltre 200 posti) e in largo Pertini, con una sessantina di stalli. Il consigliere di opposizione Cleto Pallini, capogruppo di Pineto Riparte, ha subito dichiarato la sua contrarietà e la preoccupazione per quanto, cittadini e negozianti, saranno penalizzati da questa scelta.

I parcheggi a pagamento saranno attivi dal 14 giugno fino al 14 settembre.