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Teramo

“A Montorio nessuna crisi, bilancio in approvazione tra dieci giorni”

Documento Unico di Programmazione, Bilancio di Previsione 2023-2025 e Rendiconto 2022 del Comune di Montorio sono rinviati alla prossima seduta, che si svolgerà tra una decina di giorni.

“Mi dispiace – commenta il sindaco Fabio Altitonante – che qualcuno si sia approfittato dell’assenza giustificata di un consigliere, che stava poco bene, per infilarsi in delle dinamiche politiche che fanno solo male alla nostra comunità. È la seconda volta in 3 anni che si cerca di sfruttare l’assenza di un nostro consigliere. Voglio in ogni caso rassicurare i cittadini, perché tra circa 10 giorni faremo un nuovo Consiglio Comunale e sono certo che in quel caso a prevalere saranno solo i loro interessi”.

Il sindaco Altitonante si dice inoltre stupito poiché per la prima volta il Rendiconto del Comune dice addio al “rosso” in bilancio e chiude il 2022 con un avanzo di oltre 874 mila euro, senza nuovi debiti. “Forse questo dà fastidio a qualcuno”.

Il parere dell’Organo di Revisore è favorevole su DUP, Bilancio di Previsione e Rendiconto.

“Il nostro avanzo è super-prudenziale, se pensiamo che abbiamo creato un fondo rischi/accantonamenti ad hoc di 800 mila euro e il fondo crediti dubbia esigibilità è aumentato di circa 1,6 milioni di euro. In sostanza abbiamo messo da parte circa 2,4 milioni di euro per coprire eventuali mancati incassi o spese non previste. Chi fa opposizione confonde il parere ufficiale con le normali interlocuzioni tra Uffici e Organo di Revisione. Ringrazio i nostri Uffici, che si sono impegnati con dedizione e competenza, per iniziare un percorso di revisione delle troppe storture ereditate dal passato.  Il Consiglio Comunale di oggi era infatti anche l’occasione per sanare la vicenda del Poliambulatorio, che dopo 30 anni si trova ancora su un’area mai acquisita dal Comune, e per questo rischia di perdere i finanziamenti PNRR per l’ampliamento e il centro radiologico. La nostra amministrazione ha sempre dimostrato un grande senso di responsabilità, spero che la prossima volta prevalga anche in chi oggi si è lasciato trascinare da altri sentimenti”.

Di diverso avviso Montorio Guarda Avanti: “L’istantanea di oggi sul comune di Montorio al Vomano mostra che la maggioranza non è più tale, che i numeri per amministrare il paese questo sindaco non ce li ha. Le risorse a disposizione di questa amministrazione avrebbero dovuto consentire di viaggiare a gonfie vele verso un futuro di rilancio, ricostruzione post sisma, sviluppo economico, sociale e culturale. Secondo gli annunci del primo cittadino la sua gestione avrebbe dovuto riscattare quella (a suo dire) fallimentare dei suoi predecessori per esibire un risultato in attivo da proiettare su nuovi investimenti e “magnifiche sorti e progressive”. Ma il parere, prima negativo e poi repentinamente positivo (ma con riserva…), del revisore dei conti parla di “confusione contabile ”. Ed è forse con sollievo degli stessi consiglieri di maggioranza (di quel che ne rimane, ovvero 5 più il sindaco, con la significativa assenza della vicesindaca dimissionaria Francesca Di Luigi) che rendiconto di gestione e bilancio di previsione non sono passati. Compatto il giudizio negativo di un’opposizione che ormai ingloba stabilmente anche i fuoriusciti dalla maggioranza Barnabei e Ricci. All’evidente incapacità di questo sindaco di tenere insieme la sua squadra non sembra al momento potersi rimediare con una disponibilità ad allargare lo sguardo per tentare forme di collaborazione su temi specifici e progetti da realizzare urgentemente per non perdere le opportunità del PNRR e lo slancio decisivo sulla ricostruzione del centro storico. Comincia a serpeggiare l’idea che una gestione commissariale potrebbe paradossalmente assicurare migliori risposte agli interessi della cittadinanza, se la proposta di governo restasse quella che abbiamo letto nei documenti di bilancio e se il piglio dell’attuale primo cittadino continuerà a essere quello dell’uomo che non deve chiedere mai”.

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