Marilena Rossi chiede lumi sul ruolo politico di Libera D’Amelio
Lettera aperta al coordinatore regionale Paolo Tancredi

Teramo. Una lettera aperta inviata a Paolo Tancredi, referente regionale di Noi Moderati, per segnalare il caso di Libera D’Amelio, consigliera provinciale e comunale a Tortoreto.
A scriverla è Marilena Rossi, consigliera regionale e coordinatrice provinciale di Fratelli d’Italia.
La nota
“A nome del partito di Fratelli d’Italia, di cui mi onoro essere coordinatrice in Provincia di Teramo, esprimo a Lei una nota pubblica di disappunto per le prese di posizione politiche “individuali” (auspico non siano posizionamenti di partito) – del consigliere provinciale Libera D’Amelio – recentemente nominata anche nel direttivo nazionale di “Noi Moderati”.
Ebbene il consigliere D’Amelio, già nota alle cronache non tanto per la sua attività politica, quanto per l’originalità delle opinioni diffuse in antitesi alla linea di partito, dopo aver dichiarato di sostenere il presidente della Provincia del Pd Camillo D’Angelo, continua – nella foga della sua visibilità – ad attaccare esponenti del centrodestra.
Mi riferisco nello specifico all’ultima presa di posizione che la D’Amelio, in qualità di consigliere di opposizione a Tortoreto, ha divulgato contro l’assessore al turismo di Fratelli d’Italia, Giorgio Ripani, periodicamente nel mirino della D’Amelio per le iniziative che rientrano nel suo portafoglio.
Ebbene, non devo certamente ricordare al coordinatore Paolo Tancredi, leale alleato, persona coerente e valido portatore dell’unità del centrodestra, cosa significhi la militanza in un partito.
Ma da coordinatrice del centrodestra, ricordo a me stessa che aderire a un partito significa condividerne i suoi valori, le sue battaglie (soprattutto quelle “perse” e impopolari), essere parte delle sue attività, partecipare alle sue mobilitazioni e decisioni. In un momento in cui il radicamento della politica è ai minimi storici (e durante il quale si è intuito che il civismo maschera spesso posizioni di comodità), i partititi restano un baluardo di identità, radicamento e competenza.
E’ per questa sensibilità comune, che sono certa sia allineato anche il già onorevole e coordinatore Tancredi, che chiedo di fare chiarezza in provincia di Teramo sul posizionamento politico del consigliere provinciale di maggioranza (della provincia targata Pd) D’Amelio, sul consigliere d’opposizione (contro il centrodestra a Tortoreto) D’Amelio e sul ruolo di dirigente politico nazionale di Noi Moderati.
Sempre nella persona Libera D’Amelio. Di recente la D’Amelio, che pure ha ufficializzato il ruolo di dirigente nazionale con il partito di Tancredi, ha fondato un’associazione culturale che si definisce “Alternativa Libera”.
Ebbene il dubbio è questa associazione sia il grimaldello politico con il quale la D’Amelio pensi di sostenere tutto, e il suo contrario, per stare a cavallo di quella ambivalenza da cui il centrodestra- e la comune storia di coerenza – è da sempre contraria.
Con questa lettera aperta, chiedo dunque a nome del coordinamento di Teramo di Fratelli d’Italia, al coordinatore regionale di Noi Moderai Paolo Tancredi, di ristabilire quei sani rapporti di lealtà e coerenza politica che da sempre hanno contraddistinto l’attività del centrodestra in Provincia di Teramo, facendo in primis chiarezza sul collocamento di una dirigente nazionale che al momento, il partito di Fratelli d’Italia, non sa se considerare un interlocutrice.
Siamo certi che Paolo Tancredi saprà ricondurre la posizione della D’Amelio e l’interlocuzione del centrodestra nell’alveo di quella collegialità che si impone per le sfide future.