Giulianova. Rimossa la targa dedicata a Fabrizio Piccinini. A sottolineare la cosa è Marco Boccanera, della Fim Cisl, posizionata ieri, 14 dicembre, dinanzi alla scuola Crocetti di Giulianova, è stata rimossa in maniera forzosa.
“Questo non può che dispiacerci, perché era una semplice targa innocua (50×50 cm) che ricordava come in quella scuola un lavoratore di 57 anni ha perso la vita prestando il suo umile lavoro a servizio delle istituzioni scolastiche”, racconta.
“Tutto ciò ci rammarica e ci fa pensare che si abbia più paura dei morti che dei vivi. Ripetiamo: una targa del genere non dava e non poteva dar fastidio a nessuno. Alla cerimonia, fatta con il cuore dai ragazzi del campetto e alla presenza dei familiari di Fabrizio (tra cui suo figlio, che ha visto il padre uscire di casa e non tornare più), si ricordavano tutte le morti bianche.
Vorremmo capire il perché di questo gesto. Ci appelliamo al Presidente della Provincia affinché possa far ritornare sui suoi passi le dirigenze scolastiche e riapporre la targa dov’era, raccogliendo anche il monito del Presidente della Repubblica, che su questo argomento è stato fin troppo chiaro e ne citiamo alcuni stralci del suo discorso:
“La sicurezza non è un costo, né tantomeno un lusso: ma un dovere cui corrisponde un diritto inalienabile di ogni persona.
Occorre un impegno corale di istituzioni, aziende, sindacati, lavoratori, luoghi di formazione affinché si diffonda ovunque una vera cultura della prevenzione.”
Ci piacerebbe sapere cosa ne pensa “Mattarella”.
