
Il progetto Land Poetry del poeta di strada Mathias PdS (Mathias, poeta della sera) lascia il Friuli Venezia Giulia per approdare in Abruzzo, dove una nuova installazione temporanea prenderà forma in un campo di Giulianova il 30 novembre, nella mattina.
L’iniziativa sarà realizzata con il supporto del collettivo Vibrata per la Palestina.
La prossima installazione abruzzese proporrà un verso di denuncia, lungo svariate decine di metri, realizzato con giornali assemblati come piccoli pezzi di Lego. Questi versi, visibili dall’alto grazie all’uso di droni, diventano veri e propri messaggi visivi di protesta. In questo caso specifico, l’installazione temporanea prenderà la forma di un grido rivolto al Governo attuale, denunciandone la posizione nei confronti di Israele.
La frase scelta è:
“Sparano ai bambini
ma per lo Stato
non sono assassini”
Si tratta di un verso poetico estrapolato da una poesia di Mathias, volutamente incisivo e provocatorio. L’intento dell’autore è stimolare il dibattito e una riflessione seria sul tema, utilizzando la forza dell’arte come strumento di comunicazione per questioni di grande rilevanza sociale. L’iniziativa non mira ad offendere, ma a mantenere viva l’attenzione pubblica su un argomento sentito da molti cittadini italiani, attenzione che si è vista scemare nelle ultime settimane mentre invece Israele continua a bombardare la striscia di Gaza, nonostante la tregua stabilita.
L’iniziativa anticipa inoltre un evento importante, organizzato dal comitato Vibrata per la Palestina, che si terrà il 22 e il 23 dicembre a Villa Flajani. La Biblioteca Comunale di Alba Adriatica ospiterà infatti l’evento “Chiamata alle Arti – Cantiere Artistico per la Palestina”, che riunirà pittori, musicisti, artisti e artisti,artigiani e artigiane, produttori e produttrici abruzzesi con l’obiettivo di raccogliere fondi interamente destinati a Gazzella Onlus e sensibilizzare il maggior numero possibile di persone.



