Giulianova. Sulla vicenda del fuorionda del consiglio comunale, diffusa e veicolata dal gruppo di minoranza Nos-Noi Coltura Politica sulle accuse lanciate, sulla piscina comunale in maniera particolare, intervengono, con una nota Marco Di Carlo (assessore) e Paolo Bonaduce (consigliere).
“Con Giampiero Di Candido, assessore per tutta la passata legislatura, cui va tutta la nostra stima personale, ci siamo cordialmente sentiti oggi, il presunto caso di discordia sperato dalla sinistra non si pone nemmeno per cartolina”, si legge.
“La conversazione di cui sono stati diffusi frammenti parlava degli unici due cantieri incagliati, la piscina e il parcheggio, su oltre un centinaio di lavori pubblici portati a buon fine sotto l’assessorato ai lavori pubblici diretto per 5 anni da Di Candido dal 2019 al 2024, tutti conclusi regolarmente grazie al lavoro dell’Assessore e degli Uffici competenti.
Per giunta, di questi due cantieri nei mesi successivi del 2024 sono poi venuti alla luce tutti i problemi: vincoli progettuali imposti dal Ministero, perizie di adeguamento, imprevisti e quant’altro per la piscina; problemi tecnici e legali, che hanno condizionato non di meno le opere del parcheggio.
All’amico Giampiero, valente ingegnere e amministratore, rinnoviamo tutta la stima e il ringraziamento per il lavoro svolto. Tante opere prendono oggi il via con la nuova legislatura anche raccogliendo i frutti del lavoro lasciato.
Alla sinistra, viceversa, diciamo pacatamente che se la speranza è quella di mettere discordia, possono mettersi l’anima in pace e cominciare a pensare di partecipare alla vita cittadina in maniera più seria e costruttiva”.
