Martinsicuro. Torna in discussione il progetto legato all’impianto di stoccaggio del gas della società Gas Plus Storage, previsto nella zona agraria a San Benedetto e dunque a ridosso del confine con le località abruzzesi (Martinsicuro e Colonnella).
La multinazionale, infatti, ha impugnato la proroga del che il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica le aveva concesso per 6 anni (scadenza estate 2026), alla validità temporale della Valutazione di impatto ambientale. Se la richiesta venisse accolta significherebbe che l’impresa di gas avrebbe ancora tempo per intervenire ma soprattutto l’impugnativa starebbe a significare che la multinazionale è tutt’altro che intenzionata a mollare il progetto.
L’obiettivo della multinazionale è quello di avere più tempo, eventualmente, per realizzare l’impianto di stoccaggio con decorrenza dal 2023 e non dal 2020. La differenza è dirimente: con questa tempistica non ci sarebbero, materialmente, i tempi per pianificare il mega impianto di stoccaggio. Se invece i sei anni del Via inizierebbero e decorrere dal 2023, la storia sarebbe diversa.
Il comitato che annoi fa si era costituito per fronteggiare tale opzioni si è subito messo in moto, così come le amministrazioni abruzzesi confinanti, Martinsicuro in primis, attendono con attenzione gli sviluppi.
