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Teramo

Controguerra, il Festival Bellavita segna la rinascita dell’Enoteca comunale

Si chiude con successo la VI edizione del Festival BellaVita – Cultura di Viaggio, che ha animato Controguerra nei giorni 13 e 14 giugno con incontri culturali, degustazioni e momenti di approfondimento dedicati a narrazione, filosofia e identità territoriale.

La cerimonia di inaugurazione ha avuto un doppio valore simbolico: oltre ad aprire ufficialmente il festival, ha celebrato la riapertura dell’Enoteca Comunale di Controguerra, recentemente ristrutturata e restituita alla comunità come spazio di aggregazione e promozione delle eccellenze locali.

Tra gli ospiti di rilievo, Francis Calsolaro, artista e comunicatore internazionale, ha guidato i partecipanti alla scoperta delle “Frontiere della narrazione”, dialogando con i relatori Dino Mastrocola, Luca Zarroli, Salvatore Florimbi e Sandro Galantini. Il secondo giorno è stato dedicato al pensiero filosofico con Ermanno Bencivenga, filosofo di fama internazionale, protagonista dell’incontro “Il pensiero in cammino: filosofia, identità e libertà”, un momento di riflessione profonda sul valore della ragione e della libertà, in dialogo con Valeria Di Felice, Dino Mastrocola e Sandro Galantini.

Le degustazioni a cura dei vignaioli del territorio hanno arricchito l’esperienza del festival, valorizzando il patrimonio enogastronomico locale grazie a Massimiliano Cori (Tenuta Torretta), Emilia Monti (Azienda Monti), Stefano Illuminati e Claudio Cappellacci (Azienda Illuminati), Pietro Fiore (Podere Biagio), Adriano Santori (Mosto Cotto Cirrià), Luca Biagi (Azienda Biagi, Colonnella), con il contributo di Walter D’Ambrosio (Terra di EA) e Azienda Fracassa.

Un ringraziamento speciale va a tutti i relatori, che hanno offerto non solo un prezioso apporto culturale, ma anche un supporto umano e organizzativo, e a coloro che hanno sostenuto il festival: Ivano Di Benedetto, Valeria Di Felice, Lara Felicioni, Andrea Lopopolo, Gianfranco Rotini, insieme a tutti i volontari e amici che con passione hanno contribuito al successo dell’evento.

“La VI edizione del Festival BellaVita – Cultura di Viaggio, dichiara l’assessore alla cultura Fabrizio Di Bonaventura, conferma il valore di un progetto capace di unire cultura, territorio e comunità in un percorso ricco di significato e stimoli. Il nostro festival non è solo un’occasione di incontro con grandi personalità del panorama culturale italiano, ma rappresenta anche un potente strumento di valorizzazione delle eccellenze locali, dall’enogastronomia alla storia del nostro borgo.
Guardando all’albo d’oro del Premio, che annovera nomi prestigiosi come Donatella Di Pietrantonio, Franco Arminio, Paolo Rumiz e molti altri, possiamo riconoscere come BellaVita abbia saputo tessere una rete di racconti e pensieri che attraversano i confini del territorio e stimolano riflessioni profonde.
Quest’anno, con gli ospiti Francis Calsolaro ed Ermanno Bencivenga, abbiamo esplorato nuovi orizzonti narrativi e filosofici, temi che intendiamo approfondire e arricchire nelle prossime edizioni. Siamo già al lavoro per individuare nuovi temi di attualità e personalità che possano arricchire ulteriormente il nostro festival, sempre con l’obiettivo di costruire una settima edizione ancora più ricca e coinvolgente.
Ringrazio calorosamente tutti coloro che hanno reso possibile questa edizione: dagli amici storici Dino Mastrocola, Luca Zarroli, Salvatore Florimbi e Sandro Galantini, il cui impegno e passione sono stati fondamentali per la programmazione e la riuscita del festival, ai nuovi collaboratori, ai produttori locali e ai relatori, che con il loro contributo hanno dato vita a un evento di alta qualità e forte impatto sul nostro territorio.
Un grazie speciale anche a tutti coloro che ci hanno sostenuto, agli ospiti di eccezione Francis Calsolaro ed Ermanno Bencivenga, e soprattutto al pubblico che con la sua partecipazione attiva ha dato vita e senso a questi due giorni di incontro e riflessione.
La riapertura dell’Enoteca Comunale rappresenta un simbolo di rinascita e di nuova energia per Controguerra, e siamo pronti a continuare questo cammino, sempre con il desiderio di crescere insieme.»
Il Comune di Controguerra conferma così il proprio impegno a sostenere iniziative che uniscono cultura, territorio e partecipazione attiva, con l’obiettivo di rafforzare il senso di appartenenza e offrire occasioni di confronto e arricchimento per cittadini e visitatori.

 

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