
Colonnella. Roberto Battaglia, presidente del Consorzio di Bonifica Nord fa chiarezza. E lo in merito a quelli che sono gli avvisi di pagamento, maggiorati con spese postali e avvisi di mora, inviati da una società di recupero crediti, che tante discussioni ha generato.
E nei mesi di gestione della nuova governance tante situazioni ereditate dal passato sono venute a galla.
Avvisi 2023. A Colonnella (ma non solo) sono stati recepitati avvisi già maggiorati, senza invece l’invio per i pagamenti regolari e questo aspetto ha fatto infuriare tanti. “Per quanto concerne Colonnella”, si sono registrate in passato delle difficoltà nel recapito per la modifica della toponomastica e dati non aggiornati per il Consorzio. Ma per quanto riguarda i pagamenti maggiorati, la legge dice questo e tra oneri di spedizione e interessi di mora nulla in più finisce nelle nostre casse”.
Il Consorzio, attraverso la società specializzata (con la quale esiste un contratto in essere per la gestione di altre due annualità, poi si vedrà come procedere) deve ancora incassare il 2024 e il 2025. “Senza fondi in cassa”, prosegue il presidente, ” non è possibile garantire opere e investimenti e progressivamente ci si metterà in pari con le situazioni del passato”.
Incontri. Il presidente Battaglia anticipa la volontà di avviare una campagna di incontro e confronto con sindaci e amministratori del territorio per raccogliere le istanze e illustrare le attività in itinere.