Teramo. Accrescere la base associativa. Creare e sviluppare nuove aree tematiche. Guardare con crescente attenzione alle esigenze del territorio e delle imprese.
Sono alcuni dei temi segnati sull’agenda del neopresidente provinciale della Cna di Teramo, Alfredo Martinelli, chiamato nei giorni scorsi dall’Assemblea elettiva provinciale a guidare la confederazione artigiana nei prossimi anni. “Per sviluppare le idee che ho in mente, con l’ausilio del direttore Federico Scardecchia intendo creare una presidenza aperta e coinvolgente, soprattutto attraverso investimenti umani e guardando alle nuove generazioni imprenditoriali» promette Martinelli, imprenditore edile e della logistica, dirigente di lungo corso della Cna di Teramo di cui è stato membro della presidenza provinciale negli ultimi 8 anni.
Tra gli obiettivi del suo mandato, Martinelli indica «la creazione di nuove aree tematiche da sviluppare, riguardanti il territorio, l’energia, la digitalizzazione, la lotta alla burocrazia: aree in cui intendo assegnare incarichi operativi anche ad associati al di fuori degli organismi dirigenti».
Oltre a lui, sono stati designati dall’Assemblea elettiva della scorsa settimana anche i componenti dei nuovi organismi dirigenti. Della presidenza (i componenti sono anche membri della nuova direzione) fanno parte Tiziana Del Sordo, Angelo Lucci, Letizia Marinucci, Luca Massetti e Cleto Pallini. Della nuova direzione, fanno invece parte Ezio Angelozzi, Leonardo Anteri, Marco Battestini, Luigi Bonfini, Lucio Boschi, Valeria Calabrese, Pietro Cerquoni, Sedrik D’Alessandro, Gianfredo De Santis, Laura Del Vinaccio, Massimiliano Di Biagio, Francesco Di Giorgio, Vittorio Di Pancrazio, Renato Di Ventura, Armando Florà, Marco Giosia, Gabriele Giovannini, Francesco Ippoliti, Gloriano Lanciotti, Aurelio Malvone, Fabrizio Pacinelli, Gianni Pallini, Gaetano Pedicone, Vincenzo Pedicone, Roberto Pulimanti, Susanna Rupilli, Massimo Siena, Antonio Simonetti, Graziano Bruni, Alessio Timoteo e Luigi Valentini. Invitati permanenti sono infine Nino Cicioni, Giuseppe Cargini, Giovanni Di Michele, Amalia Nori e Bernardo Sofia.
