Borsacchio, Pavone: “Subito Commissione di Vigilanza sui nuovi vincoli paesaggistici”
Il capogruppo di Azione in consiglio regionale vuole approfondire il provvedimento

Roseto degli Abruzzi. “Alla luce delle novità introdotte dalla recente delibera di Giunta regionale sul vincolo paesaggistico relativo alla Riserva del Borsacchio, chiederò la convocazione della Commissione di Vigilanza per fare piena chiarezza sugli effetti del provvedimento e per approfondire ogni aspetto legato al progetto del quarto lotto della Teramo-Mare”.
Lo dichiara Enio Pavone, capogruppo di Azione in Consiglio regionale.
“La priorità – spiega il consigliere – è garantire un equilibrio tra tutela ambientale, pianificazione infrastrutturale e sviluppo economico, evitando scelte che possano compromettere aree di pregio agricolo o precludere importanti opportunità di investimento e occupazione nel territorio.”
“È necessario – prosegue Pavone – acquisire ogni elemento utile e ascoltare tecnici regionali, rappresentanti degli enti locali interessati e tutti gli stakeholder coinvolti, così da chiarire la reale portata del provvedimento e le sue conseguenze sul territorio e sulle opere già programmate. La posizione di Azione è chiara e in linea con quanto approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Roseto degli Abruzzi: il tracciato del quarto lotto deve essere completamente dirottato su Giulianova, evitando l’attuale progetto che attraversa il territorio di Roseto e che rischierebbe di compromettere aree di elevato pregio agricolo.”
“Tale revisione – aggiunge Pavone – non solo tutelerebbe il valore naturalistico e ambientale della zona, ma consentirebbe anche di bonificare le aree a ridosso dell’asta fluviale sul versante di Giulianova, oggi in condizioni di quasi totale abbandono. Inoltre, l’uscita attualmente prevista sulla Statale 16 è troppo vicina alla foce del fiume Tordino e, in prospettiva, potrebbe rappresentare un elemento di rischio e congestionare ulteriormente il traffico.”



