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Teramo

Bici elettriche e monopattini senza regole: ad Alba Adriatica chiesti maggiori controlli

Chiesti anche correttivi e interventi sulla segnaletica per aumentare la sicurezza

Alba Adriatica. Il circolo Fratelli d’Italia, attraverso i propri rappresentanti consiliari e la coordinatrice di circolo, denuncia, con fermezza, la pericolosa anarchia stradale causata dalla circolazione selvaggia di biciclette e monopattini elettrici e sollecita un intervento immediato da parte dell’amministrazione comunale per tutelare la sicurezza dei cittadini e ristabilire l’ordine sulle strade.

La presenza, sempre più frequente, di episodi quali circolazione contromano, attraversamenti di incroci senza il rispetto delle precedenze, transito su marciapiedi e aree pedonali, rappresenta un rischio per tutti gli utenti della strada, ma soprattutto per le fasce più vulnerabili come bambini, anziani e persone con mobilità ridotta. Il periodo estivo, caratterizzato da un aumento dei flussi turistici, amplifica ulteriormente queste criticità, richiedendo azioni immediate e concrete.

Fratelli d’Italia chiede interventi immediati sulla segnaletica stradale causa di gravi rischi poiché visibilmente insufficiente. Serve una revisione urgente nei punti critici della città per garantire sicurezza e ordine. Nessun compromesso su strumenti essenziali che proteggano i cittadini.
Le proposte, chiare e precise, avanzate, per affrontare il problema specifico dei monopattini e biciclette elettriche che sfrecciano sulle piste ciclabili per le vie cittadine, includono

• Un incremento deciso dei controlli della polizia municipale, per assicurare il rispetto rigoroso delle norme di circolazione su strade e piste ciclabili.
• La realizzazione di attraversamenti pedonali protetti, per salvaguardare efficacemente le fasce più vulnerabili.
• L’installazione immediata di dissuasori di velocità nelle aree più soggette a comportamenti pericolosi, per ridurre drasticamente i rischi.
• Il lancio di campagne informative mirate, pensate per sensibilizzare residenti e turisti sul rispetto delle regole stradali.
• L’introduzione di sistemi di videosorveglianza strategicamente posizionati, per monitorare e scoraggiare condotte irresponsabili.
Inoltre, si sostiene l’applicazione rigorosa e inflessibile delle sanzioni per tutte le infrazioni come elemento cruciale per ristabilire il rispetto delle regole e garantire la sicurezza di tutti.

L’impegno è rivolto a prevenire il ripetersi di incidenti e investimenti già registrati in altre località, ribadendo che la sicurezza pubblica e la tutela dell’incolumità collettiva devono essere una priorità assoluta. Si auspica un intervento concreto e tempestivo da parte dell’Amministrazione comunale per garantire strade più sicure e serenità per la comunità.
Infine, il Circolo di Alba Adriatica sollecita con fermezza l’Amministrazione a instaurare un confronto costruttivo e collaborativo con tutte le forze politiche e di opposizione, sottolineando l’urgenza di mettere da parte qualsiasi esitazione o conflitto per garantire un futuro realmente sicuro e prospero per la comunità.

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