
Benessere scolastico, educazione emotiva e prevenzione dei comportamenti a rischio: sono questi gli obiettivi del progetto inserito nel programma regionale “Scuole che promuovono salute” e che ha visto coinvolti alunni e genitori delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “Bindi” di Giulianova.
I responsabili scientifici del “Progetto emozioni” sono Piergiorgio Casaccia responsabile di Pronto Soccorso e Obi dell’ospedale di Giulianova e dalle assistenti sociali Natascia Parisciani e Luisa Cimini della Uosd Assistenza consultoriale, che hanno anche tenuto gli incontri in collaborazione con il Serd e il personale scolastico. Questi gli argomenti trattati: star bene a scuola (relazioni, accoglienza ed emozioni); affettività e sessualità consapevoli; prevenzione delle dipendenze e comportamenti a rischio; cultura della sicurezza; cultura della donazione e cittadinanza consapevole; alimentazione e movimento.
Tutto questo con l’obiettivo, si legge nel progetto, di “promuovere, attraverso l’alfabetizzazione emotiva, ”un “addestramento” nell’interpretare correttamente i segnali sociali, quali “mettersi nei panni dell’altro”, controllare emozioni complesse, come la rabbia. Favorire la consapevolezza rispetto alle proprie emozioni e come si manifestano attraverso il corpo e le parole: consapevolezza che porta a riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni sugli altri, sviluppando maggiore empatia e rispetto verso i priori pari e la comunità. Diffondere conoscenze aggiornate, competenze e consapevolezze che favoriscano l’adozione di un approccio integrato e cambiamenti sostenibili di prassi organizzative, sociali, educative per rendere facilmente adottabili scelte comportamentali favorevoli alla salute in ottica preventiva”.