Ad Atri bambini protagonisti dell’arte: successo per LiberArt
Tutte le opere saranno donate alle Scuole Primarie di Atri e Casoli
Si è tenuta sabato pomeriggio, 21 giugno 2025, nella suggestiva cornice della Villa Comunale di Atri, la prima mostra di fine laboratorio del progetto LIBERART, un’iniziativa dedicata ai bambini e al potere trasformativo dell’arte.
L’evento ha rappresentato non solo il coronamento di un percorso creativo durato tre mesi, ma anche una festa della comunità, tra musica, natura, colori e condivisione.
Il progetto, promosso dal Comune di Atri con il finanziamento della Regione Abruzzo, ha già coinvolto gratuitamente oltre 100 bambini, segno di un entusiasmo crescente e di un bisogno reale di spazi in cui l’infanzia possa esprimersi attraverso l’arte. Condotto dalla pittrice Roberta Di Maurizio, in collaborazione con Valentina Di Sante, LIBERART ha coinvolto con passione e competenza i bambini di Atri e Casoli. L’iniziativa si inserisce nel più ampio contenitore progettuale di Casoli Pinta, volto alla rigenerazione urbana attraverso l’arte pubblica e la partecipazione attiva dei cittadini, a partire proprio dai più piccoli.
La giornata del 21 giugno è stata pensata come un’esperienza immersiva e partecipata, all’interno di uno degli spazi verdi più amati della città: la Villa Comunale di Atri, dove la natura è stata protagonista assoluta. I bambini, accompagnati dalle loro famiglie, hanno preso parte a una gioiosa caccia al tesoro artistica, curata da Antonella Iezzi, e ascoltato musica dal vivo grazie alle esibizioni dei Cori Formula Nuova.
Il momento più atteso è stato l’inaugurazione dei pannelli pittorici collettivi, esposti lungo il percorso pedonale della villa: opere nate durante i laboratori artistici e frutto del lavoro corale dei bambini. La giornata si è conclusa con un laboratorio ispirato alla natura e la realizzazione collettiva di un grande dipinto su un lenzuolo, un’opera estemporanea e simbolica che ha permesso a tutti i partecipanti di lasciare un segno visibile e colorato del proprio passaggio.
Tutte le opere saranno donate alle Scuole Primarie di Atri e Casoli: un gesto altamente simbolico, che racchiude lo spirito profondo del progetto, fatto di dono, legame e crescita condivisa. La mostra di Atri è solo la prima di tre appuntamenti pubblici pensati per raccontare e condividere l’esperienza di LIBERART: i prossimi ci saranno il 28 giugno, nella sala espositiva di via Nicola Palma a Teramo e il 5 luglio, a Casoli, con la mostra finale, un laboratorio di murales e la consegna degli attestati ai piccoli artisti.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore alla Cultura e vicesindaco del Comune di Atri, Domenico Felicione, da sempre promotore di iniziative culturali rivolte ai più giovani: “Questi progetti – ha detto – dimostrano quanto l’arte possa essere uno straordinario strumento educativo e di coesione sociale. Sostenere attività come LIBERART significa investire non solo nei nostri bambini, ma anche nel futuro culturale e umano della nostra comunità. Ringrazio di cuore Roberta Di Maurizio e Valentina Di Sante, che hanno ideato e realizzato questo percorso con competenza e passione”.
Il Comune di Atri ringrazia tutte le persone e le realtà che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, e rinnova il proprio impegno a favore della cultura, dell’infanzia e della creatività, considerate leve fondamentali per una comunità viva, accogliente e consapevole.
