A Roseto la terza edizione de Il Bello Resta
L'evento artistico dedicato a Flavia Di Bonaventura. Quest'anno il tema è quello del Dono

È stata presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sala consiliare di Roseto degli Abruzzi, la terza edizione di “Il Bello Resta”.
L’evento artistico, organizzato dall’Associazione Culturale “Il Bello Resta” in collaborazione con l’Amministrazione Comunale (Assessorato alla Cultura), celebra quest’anno il profondo significato del dono in ricordo di Flavia Di Bonaventura, scomparsa nell’agosto del 2022 a causa di un incidente stradale. “Un’occasione per riflettere su questo tema universale: non un semplice atto di dare, ma un invisibile filo che lega, rendendo l’istante in cui qualcosa di nostro diventa parte di qualcun altro”, come recita il volantino realizzato dagli organizzatori.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il Sindaco Mario Nugnes, l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani, il Direttore Artistico Bruno Cerasi e Cristina Di Giovannantonio in rappresentanza dell’organizzazione. Un momento arricchito dalla presenza dei genitori di Flavia, Raffaella e Antonio, della sorella Giulia e degli amici e delle amiche della ragazza, il cui contributo è essenziale all’organizzazione della rassegna, a testimonianza del legame indissolubile con la memoria di Flavia.
La terza edizione de “Il Bello Resta” proporrà un ricco programma di eventi tra fine luglio e inizio agosto, con la riproposizione di un concorso fotografico e culminando con l’inaugurazione dell’opera muraria dedicata a Flavia Di Bonaventura che andrà ad arricchire una facciata della biblioteca comunale.
Il primo appuntamento è fissato per sabato 26 luglio, sul Lungomare di Roseto degli Abruzzi (nuova piazza a mare) con la serata che si aprirà con le sessioni di Live Painting che vedranno all’opera gli artisti Lorenza Palandrani, Attilio Spagnuolo, Chiara Di Carlo e Samuele Romano. L’atmosfera sarà animata da musica dal vivo con le esibizioni di INEPI, IAKO e OZTINAT.
Il giorno successivo, domenica 27 luglio, l’evento finale della due giorni presso la Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi. Qui, a partire dalle 18.30, saranno allestite postazioni interattive e artistiche sul tema del dono, con un’installazione speciale a cura di Elena Cilli. Alle 21.00 spazio alla presentazione dei lavori e alla premiazione del concorso fotografico. A chiudere la serata, il DJ SET di Raffaele Lombardo from RIP.
Gli appassionati di fotografia sono invitati a partecipare al concorso dedicato al tema del dono. Le modalità di partecipazione e il regolamento sono disponibili tramite il QR code presente nella locandina dell’evento o sui canali social de “Il Bello Resta”.
L’OPERA MURARIA
La rassegna culminerà il prossimo 8 agosto con un appuntamento di grande impatto artistico e culturale: l’inaugurazione dell’opera muraria di MILLO. Il celebre street artist realizzerà un’opera d’arte permanente che arricchirà una facciata della biblioteca comunale, donando alla città un nuovo simbolo di bellezza e riflessione. Questo murale rappresenta un ulteriore segno tangibile dell’impegno di “Il Bello Resta” nel lasciare un’eredità artistica e culturale duratura sul territorio, nel ricordo di Flavia Di Bonaventura.
La rassegna sarà anticipata da un’anteprima che si terrà il prossimo 29 giugno presso il Lido Mediterraneo nella quale saranno presenti alcuni tatuatori che eseguiranno dei lavori direttamente sul corpo di chi vorrà diventare per un giorno “portatore di arte”.
“Oggi voglio ripartire dal motivo per cui siamo qui, far sì che la grande artista Flavia Di Bonaventura possa continuare a vivere nella nostra comunità portando avanti la sua missione che parla di cultura, bellezza e dono – ha detto il Sindaco Mario Nugnes – Il Direttore Artistico Bruno Cerasi, assieme alle amiche e agli amici di Flavia, ha costruito un percorso che ha convogliato le migliori energie del territorio fino a giungere alla nascita di un’associazione. Voglio ringraziare in primis la famiglia di Flavia per esserci sempre e per alimentare con la sua presenza costante questa iniziativa. Come ringrazio tutta la famiglia più ampia, fatta da amici e amiche, nata dopo la scomparsa di Flavia”.
“Il vuoto rimane, ma è parzialmente colmato dai sorrisi e dall’energia degli amici e delle amiche di Flavia – ha dichiarato l’Assessore Francesco Luciani – E’ importante per un assessore dare il giusto spazio ai giovani che guardano sempre verso nuovi orizzonti, così come faceva Flavia. Avete realizzato un format di altissimo livello ma che, allo stesso tempo, è permeato da un grande senso di amore. Ringrazio Bruno Cerasi per aver messo a disposizione la sua professionalità senza pretese di protagonismo, ringrazio l’Associazione “Il Bello Resta” che dà spazio anche ad artisti rosetani. Ringrazio tutti, soprattutto, per lasciarci in eredità un dono che rimarrà per sempre nel cuore della nostra città: il murales sulla parete della biblioteca. Questa manifestazione è un lavoro che vede ragazzi e ragazze impegnati per tutto l’anno, con spirito di condivisione nella convinzione che il bello resta e che Flavia è qui con noi per farlo restare”.
“Ringrazio tutti coloro che ci permettono di proseguire con questo progetto che, anno dopo anno, continua a crescere – ha affermato Bruno Cerasi – Un progetto fatto di ragazzi e ragazze che lavorano sempre con il ricordo di Flavia nel cuore. Questa edizione è caratterizzata da diverse novità e dal tema del Dono che può essere letto, da ciascun artista, in diversi livelli di profondità. Il presidente della giuria del contest fotografico sarà, anche quest’anno, Max Verdino rosetano d’adozione, coadiuvato da Maria Giovanna Palermo e Monica Ginevro. La novità più grande è senza dubbio quella riguardante il murales che sarà realizzato da MILLO, artista di fama internazionale, sulla facciata della biblioteca comunale. Un muro che parlerà di Flavia, del suo ricordo, ma capace di mandare anche un messaggio collettivo”.
“Il nostro approccio all’evento è maturato nel corso degli anni ed è diventato più consapevole – ha concluso Cristina Di Giovannantonio – Questo ci ha portato ad essere ancora più uniti e a trovare il coraggio per fare scelte diverse che rispecchiano il linguaggio delle nuove generazioni, che rispecchiano noi e che, siamo certi, sarebbero piaciute molto anche a Flavia. Un progetto diverso, più fresco, che si incentra su una partecipazione più attiva delle persone che, sempre più numerose, decidono di sposare la nostra causa”.