Terzo appuntamento stagionale per la Teramo a Spicchi 2K20, che domenica 26 ottobre (ore 18 – ingresso libero) affronta l’Intrepida Ortona al Palasport dell’Acquaviva. Dopo le due sconfitte che hanno caratterizzato sin qui il cammino della giovane formazione teramana, due battute d’arresto arrivate contro squadre più attrezzate ed esperte, si alza così una nuova palla a due. L’intento resta quello di mostrare piccoli ma continui miglioramenti rispetto alle uscite precedenti, rendendo efficace il lavoro svolto in settimana da un gruppo che tolto il capitano Pierluigi Wu e il lungo 25enne Lorenzo Bucci è composto da atleti provenienti dal vivaio della Scuola Pallacanestro TaSp Young, nati fra il 2008 e il 2005.
Coach Simone Stirpe introduce in questo modo il prossimo impegno di campionato: “Domenica si torna a giocare in casa e come avversario ci sarà l’Intrepida Ortona, un’altra squadra giovane che in settimana ha deciso di effettuare due innesti. Mi riferisco al ritorno del prodotto locale Mattia Colaluce e a un giocatore argentino di talento come Mateo Vincitorio, messosi già in mostra in Abruzzo con la maglia del Magic Chieti. Nelle prime due giornate di campionato, come noi, Ortona non è riuscita a vincere. E come noi, essendo giovane e in costruzione, sta lavorando per farsi trovare sempre più pronta partita dopo partita”.
Ma aldilà del valore dell’avversario è dentro casa che il tecnico teramano ripone tutta la sua attenzione: “Devo dire che questa settimana ci siamo allenati bene. Abbiamo disputato una buona amichevole giovedì scorso contro Alba Basket e lavorato in palestra per mettere a posto le nostre cose. Cercare di migliorare allenamento dopo allenamento è infatti un nostro obiettivo primario. Sono quindi curioso di vedere se siamo pronti per affrontare il prossimo avversario e se verranno indicazioni positive dalla gara di domani. Allo stesso tempo sono sicuro che si vedrà qualcosa di meglio rispetto alle prime due uscite stagionali”.
Un aiuto fondamentale per cercare di competere il più possibile nel match deve arrivare dai tanti tifosi della Teramo a Spicchi che già nella prima uscita sono giunti in massa per applaudire la squadra dal primo all’ultimo minuto: “Mi auguro che anche stavolta – chiude coach Stirpe –, così come accaduto all’esordio contro Nereto, al palasport dell’Acquaviva ci sia molta gente pronta a sostenerci. Ho percepito tanta vicinanza e tanto calore attorno alla squadra e questo aspetto è fondamentale. I tifosi hanno capito che non siamo la squadra che deve vincere il campionato e abbiamo bisogno del loro sostegno per far esprimere tutto il potenziale di un gruppo giovane, composto esclusivamente da ragazzi di Teramo, pronti a dare il massimo ogni volta che scendono in campo”.
