
Santegidiese-Angizia Luco 2-1
Santegidiese: Piccioni, Di Giuseppe, Mastrilli, Fernandes, Le Noci, Bregasi, Colina (26’st Fermo), Graziano, Dal Cason (48’st Traversa), Di Paolo (30’st Byttaie), Maffione. A disp. Canullo, Gridelli, Farinelli, Maiga, Zadro, Barlafante. All. Buonocore
Angizia Luco: D’Ettorre, Lanciotti, Luques, D’Eramo (26’st Esposito), Venditti (35’st Scolari), Shero, Torturo (19’st Kras), Balboa, Viggiano, Mercogliano (26’st Di Girolamo), Tullio (38’st Marianella). A disp. Mastronardi, Ciocci, Volpi, Bour. All. Ronci (in panchina Diaz)
Arbitro: Novelli di Vasto
Reti: nel st, 5′ Viggiano, 12′ Maffione, 20′ Di Paolo
Note. Spettatori 1200 circa. Angoli 3-2. Ammoniti: Graziano, Di Paolo (S); Venditti, Shero, Mercogliano (A). Espulso al 49’st Sgero (A). Recuperi: 0, 4′
Sant’Egidio alla Vibrata. Prima la grande paura, poi gioia giallorossa. E’ festa per un’intero paese che brinda al ritorno in Eccellenza dopo appena un anno. La finale play-off è un tripudio di colori giallorossi, e di un pubblico passionale che dispensa spirito di appartenenza e grande calore, con la Santegidiese che supera per 2-1 l’Angizia Luco e timbra il ritorno nel massimo campionato regionale.
E’ una Sant che percorrere il cammino verso l’Eccellenza con tre domeniche di passione, ma che portano in dote altrettanti successivi. L’ultimo, il più importante, significa promozione.
La Sant offre una prova buona, sul piano tattico e dell’atteggiamento nel corso della prima frazione, dove la formazione di Buonocore costruisce 4 occasioni da rete. La squadra di Ronci, al contrario, è attenta nella fase di non possesso, ma non punge nelle ripartenze.
In avvio di ripresa, al primo spunto offensivo, l’Angizia di Ronci (in tribuna perché squalificato), trova il vantaggio con la battuta di Viggiano, che sfrutta una presa difettosa di Piccioni, nemmeno protetto dalla sua difesa. La Sant, però, non si scompone e si produce in una reazione rabbiosa. Al 12′ il pari lo firma Maffione, dopo la bella sponda aerea di Di Paolo sul traversone di Colina. Giallorossi in fiducia, che al 20′ operano il sorpasso con il capitano Di Paolo, che sfrutta una leggerezza in uscita del portiere D’Ettorre e spedisce nella porta sguarnita. La girandola dei cambi, soprattutto sul fronte marsicano, non mura gli eventi con la Sant che gestisce il minimo, ma fondamentale, vantaggio fino alla fine. Poi la festa può iniziare.