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Basket, finale play-off serie B: (non solo) avvio devastante, Roseto trionfa su Mestre in Gara 1

Biancazzurri +20 già nel primo quarto, ma gli ospiti rientrano in partita; gara 2 martedì

FINALE PLAY-OFF, GARA 1: LIOFILCHEM ROSETO – GEMINI MESTRE 83-63 (28-8; 18-19; 15-19; 22-17)

ROSETO: Durante 10, Stankovic, Aukstikalnins 15, Donadoni 11, Dellosto 5, Guaiana 11, Buscicchio n.e, Tsetserokou 10, Pastore 3, Traini n.e, Tiberti 9, Sacchetti 9. Coach Franco Gramenzi

MESTRE: Giordano 16, Bizzotto, Maiga, Galmarini 6, Mazzucchelli 11, Porcu n.e, Lo Biondo 9, Contento 6, Brambilla 8, Reggiani 3, Aromando 4, Rubbini. Coach Mattia Ferrari

Tiri da due Roseto 17/29, Mestre 12/28. Tiri da tre 10/26, 10/28. Tiri liberi 19/22, 9/14. Rimbalzi 39 (28+11), 26 (18+8)

La prima è andata: la Liofilchem Roseto compie un deciso passo per la promozione in A2 battendo 83-63 in Gara 1 la Gemini Mestre. Avvio travolgente dei ragazzi di Gramenzi, +20 al 10’ e +23 al 16’; gli ospiti però rientrano in partita, senza però ridurre il gap al di sotto delle nove lunghezze, prima del nuovo allungo biancazzurro nei minuti conclusivi. Gara 2 in programma martedì alle 20:45, sempre al PalaMaggetti.

Si è giocato davanti a 4000 spettatori, con un PalaMaggetti più bollente che mai ed una buona rappresentanza di tifosi ospiti.

Tsetserokou, preferito in quintetto a Tiberti, fa esplodere di gioia due volte in avvio i supporters locali; nel mezzo realizza Brambilla. Dellosto fa 6-2, prima che lo scatenato Tsetserokou vada a bersaglio in entrambe le occasioni dalla lunetta. Giordano assottiglia temporaneamente il gap ma Aukstikalnins si prende la scena con la sua prima tripla, che vale il momentaneo +7. Mestre chiama time-out sul 13-6, confermato al 5’. Roseto però scappa ulteriormente: il dominio della Liofilchem prosegue con altri nove punti in fila, che spingono ad un nuovo time-out per Ferrari a 2’21” dalla fine del primo quarto. Niente da fare per Mestre: magia di Pastore per Sacchetti che da sotto sigla il +19.  14-0 di parziale interrotto da Mazzucchelli dalla lunetta. Pastore però alla scadere chiude il primo quarto sul 28-8.

Nuovo massimo vantaggio sul +21 con una tripla di Donadoni dopo il primo canestro di Aromando. La Gemini non trova il modo per scardinare la difesa di casa e parti inverse viene ancora trafitta da Tiberti, che fra gli applausi scroscianti porta ancora a venti i punti di distacco. Arriva anche il +22 di Guaiana. Roseto non lascia scampo agli ospiti, che provano a reagire con una tripla di Brambilla che viene emulato da Tiberti. 38-18 il parziale al 15’. +23 un minuto dopo. Negli ultimi due minuti che precedono l’intervallo la Gemini riesce a ridurre il gap per la prima volta nell’intero secondo periodo sul -17, ma si va al riposo sul 46-27. Tsetserokou unico a quota 10 punti personali.

Bisogna attendere quasi due minuti prima che il punteggio si sblocchi con una tripla di Giordano, che precede quella di Brambilla, che regala il -13 a Mestre. Roseto sigla i primi punti del terzo quarto con due tiri dalla lunetta di Durante. Gli ospiti provano ad avvantaggiarsi del blackout offensivo dei padroni di casa ma a stretto giro non riescono ad accorciare ulteriormente. Allo scoccare del 25’ arrivano però tre punti di Lo Biondo che valgono il 50-38 e spingono Gramenzi a chiedere time-out. La Liofilchem però continua a non trovare la via del canestro e naturalmente parte dei meriti sono dei giocatori di Ferrari, che al 27’ riportano il divario al di sotto della doppia cifra. I biancazzurri però tornano a macinare negli ultimi due minuti della frazione, con Aukstikalnins che fin lì aveva realizzato appena quattro punti, ritocca il suo score con la sua seconda tripla, copiata poi da Donadoni per il nuovo +18. Mazzucchelli, sempre da tre, riduce sul 61-46 al 30’.

Il periodo finale si apre con i primi tre punti, dalla lunetta, di Marco Contento per il -12 mestrino. Capitan Mazzucchelli però colpisce ancora per il -9 che tiene aperto il match e suggerisce a Gramenzi di fermare il gioco per scambiare due chiacchiere con i suoi. Dellosto dà la scossa ai suoi realizzando da oltre l’arco il 64-52 a 7’50” dalla fine. Mestre non ci sta e risponde con due punti di Galmarini. Arriva il quinto fallo di Rubbini quando mancano 6’ e 24”. Aukstikalnins timbra ancora da tre e Ferrari, onde evitare di affondare anzitempo, chiama preventivamente time-out. 69-56 al 35’. Punteggio invariato un minuto più tardi. Roseto +14 al 37’. Contento prova a spaventare ancora Roseto, ma la gara si chiuderà virtualmente poco dopo, in particolare quando Sacchetti con un grosso aiuto dei ferri realizza da oltre l’arco il 78-60 a 100” dalla fine; la festa prosegue con il 2+1 di Aukstikalnins, che lascia spazio a Stankovic a 50” dal termine. Al suono della sirena, Roseto trionferà col punteggio di 83-63.

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