Paura ad Alba Adriatica: auto impazzita finisce in spiaggia tra gli ombrelloni VIDEO
Tragedia sfiorata all'Alba Beach: 4 le persone ferite

Alba Adriatica. L’auto è piombata in maniera improvvisa prima sulla corte esterna dello chalet, poi quasi si trattasse di una normale sede stradale ha proseguito la sua marcia, anche sostenuta.
Nessun segno di frenata, solo alcune sedute fatte volare per aria, prima di abbattere delle fioriere del peso di 14 quintali ciascuna e piombare sugli ombrelloni.
Mai come in questa circostanza si può parlare di tragedia sfiorata, nella concessione Alba Beach di Alba Adriatica, dove una Volkswagen Golf Sportsvan condotta da un uomo di 83 anni di Roma (insieme a lui viaggiava la moglie) è finita direttamente sulla spiaggia. Il bilancio parla di 4 feriti, uno dei quali più grave degli altri: una donna di 63 anni, milanese, che era in spiaggia nel momento in cui l’auto impazzita è finita tra gli ombrelloni.
La donna, al primo giorno di mare, è stata soccorsa da un’ambulanza del 118 e trasportata in codice rosso all’ospedale Mazzini di Teramo con varie fratture. La donna non corre pericolo di vita, anche se le sue condizioni sono tenute sotto osservazione. Gli altri tre feriti sono lievi: il conducente della Tiguan e due operai che stavano svolgendo dei lavori in quella zona che hanno riportato delle contusioni ad una spalla e ad una caviglia.
Inferno in spiaggia. Erano da poco trascorse le 13.40 quando la Volkswagen con in due turisti a bordo è piombata nello chalet. Secondo alcune testimonianze (anche se poi tutto sarà chiarito dalle immagini di video-sorveglianza in uso allo chalet Alba Beach) la vettura, proveniente da via Firenze invece di imboccare il lungomare si è fermata all’imbocco della pista ciclabile: poi è ripartita proseguendo la sua marcia nello chalet prima di finire in spiaggia e sfondare le fioriere che delimitano la zona calpestabile dello chalet con la spiaggia. L’anziano alla guida dell’auto ha raccontato, ai primi soccorritori, che pensava di percorrere il lungomare e non certo l’ingresso di uno stabilimento balneare.
Tragedia sfiorata. Per come si sono svolti i fatti e vista anche la dinamica, l’auto impazzita avrebbe potuto fare una strage. L’incidente si è verificato in un frangente nel quale in spiaggia c’erano poche persone ed era un giorno feriale e nello chalet non c’era grandissimo movimento.
“La donna era al primo giorno di mare”, racconta Andrea Di Pentima, titolare dell’Alba beach. In mattinata aveva preso l’ombrellone insieme al marito e poi prima era stata al bar a prendere un caffè”. Sono gli stessi gestori del locale a prestare i primi soccorsi in attesa dell’arrivo del 118, dei carabinieri, polizia locale, guardia costiera e vigili del fuoco. Tutti i feriti sono stati soccorsi, mentre i vigili del fuoco si sono occupati di rimuovere il mezzo incidentato. Sul luogo dell’incidente si è recata anche la sindaca, Antonietta Casciotti.