
Martinsicuro. Guidava sotto l’effetto di alcolici, l’uomo, 41 anni, albanese, al volante della Mercedes che sabato notte si è scontrata con la vettura condotta da Emidio Croci, morto per effetto del tremendo impatto.
Queste indiscrezioni arrivano dagli esiti degli esami tossicologici effettuati in ospedale, a Giulianova, dove l’albanese è ancora ricoverato, e trasmessi alla procura di Teramo che coordina l’indagine delegata ai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica.
L’uomo, che era fuggito dopo l’incidente, per poi presentarsi più tardi in caserma, a Martinsicuro, è indagato per omicidio stradale, lesioni personali e omissione di soccorso.
Nelle prossime ore, comunque, lo stesso sarà nuovamente ascoltato. Va detto che il passeggero, che era con lui in auto sabato notte, che si era dileguato, è ancora ricercato.
La moglie di Emidio Croci, programmatore di 47 anni, marchigiano, nel frattempo è stata dimessa dall’ospedale ed è tornata a casa.
E restano gravi le condizioni del figlio di Croci, 11 anni, ancora in prognosi riservata al Salesi di Ancona, che viene tenuto sedato.