Basket, la Liofilchem ce l’ha fatta: estasi Roseto a Mestre, biancazzurri promossi in Serie A2

La Liofilchem Roseto può finalmente festeggiare: il quintetto biancazzurro è in A2! I ragazzi guidati da Franco Gramenzi, dopo aver vinto le prime due gare casalinghe, hanno trionfato 63-85 anche sul campo della Gemini Mestre, sostenuti da diverse centinaia di tifosi al seguito, a cui se ne aggiungono altre svariate centinaia riunitesi in vari punti di ritrovo cittadini.

Una cavalcata trionfale per i biancazzurri, che hanno concluso tutte le serie play-off da imbattuti dopo avere subito appena 5 sconfitte nella stagione regolare, anche questa dominata.

La pallacanestro maschile locale ritrova la seconda serie nazionale dopo averla ufficialmente lasciata in pieno lockdown, nel 2020, quando l’allora Roseto Sharks alzò bandiera bianca dopo un paio di stagioni vissute in sinergia con la Stella Azzurra Roma, fra tante polemiche ed una certa disaffezione di parte degli appassionati locali.

Nell’estate successiva nacque la nuova società gestita dal Consorzio Le Quote, che partendo direttamente dalla B Nazionale ha disputato 4 finali in appena 5 anni di storia: le prime tre si erano concluse sul più bello con un esito negativo ma questa sera è arrivata finalmente la tanto desiderata rivincita, che sa un po’ di liberazione.

Il trionfo della Liofilchem è la ciliegina sulla torta ad una stagione gloriosa per il basket cittadino, con la storica promozione in A1 delle ragazze delle Panthers Roseto.

Riguardo alla gara odierna, avvio illusorio per i padroni di casa che volano prima sul 7-0 e poi sull’11-2 al 4′. Come accaduto tante volte in stagione, Roseto impiega ben poco per rimettere a posto le cose e all’8′ è già avanti nel punteggio e poco dopo si porta già sul +8, prima che Mestre riduca il gap al 10′ sul 18-23.

I biancazzurri raggiungono la doppia cifra di vantaggio dopo un paio di minuti della seconda frazione; i locali in più occasioni si riportano sul -7 ma puntualmente la Liofilchem in un amen riusciva a riportare il divario alle distanze precedenti per poi allungare lievemente poco prima dell’intervallo, guidata (soprattutto nel primo periodo) da Aukstikalnins.

Nella seconda parte delle ostilità non c’è storia, con Roseto che mette subito le cose in chiaro e Mestre che inizia a tirare anzitempo i remi in barca, iniziando a volgere lo sguardo e a salvaguardare le forze in vista della finalina che decreterà una nuova promozione in A2 con la Fabo Herons Montecatini sul parquet di Cento il prossimo 22 giugno.

Gemini Mestre – Liofilchem Roseto 63-85 (18-23, 18-24, 13-24, 14-14)