Pianella. “Errata impostazione del bando, persi 200mila euro per gli impianti sportivi”: è l’accusa che il gruppo Insieme Oggi per il Domani lancia all’amministrazione comunale di Pianella.
La denuncia riguarda la graduatoria per i finanziamenti regionali degli impianti sportivi finalizzata al loro recupero funzionale, messa in sicurezza ed efficientamento energetico: “Il comune di Pianella, contrariamente a quanto accaduto negli ultimi dieci anni, risulta in coda alla classifica, al posto 106 su 131 ammessi, mentre per essere finanziati occorreva raggiungere almeno la 31esima posizione”, affermano i consiglieri comuali Francesco Chiarieri, Sandro Marinelli, Romeo Aramini e Giorgio Pozzi.
Secondo il gruppo di minoranza “Tale fallimento è da ascrivere completamente alla incapacità della maggioranza. I consiglieri di minoranza hanno da subito offerto la loro esperienza amministrativa e tecnica ma la maggioranza ha scelto – incomprensibilmente – di respingere le indicazioni che erano state fornite anche con una mozione bocciata in consiglio”
“L’assessore allo sport ed ai lavori pubblici del comune di Pianella, Davide Berardinucci, durante il dibattito in consiglio comunale, ha chiaramente mostrato di non conoscere la distinzione tra competenze tecniche e politiche, poiché non ha compreso che per la buona riuscita della proposta comunale occorreva dare agli uffici indicazioni precise sulle scelte progettuali da portare avanti per poter raggiungere il massimo punteggio possibile”, proseguono i consiglieri di minoranza, che aggiungono: “Abbiamo cercato di far comprendere alla maggioranza che la proposta da loro elaborata era insufficiente, soprattutto perché non intercettava i 25 punti previsti dal bando per il superamento dei problemi di agibilità, mentre sarebbe bastato dare indicazioni ai tecnici di lavorare sul superamento delle problematiche in materia di antincendio e barriere architettoniche, in modo da poter conseguire i requisiti che oggi limitano la capienza dello stadio a soli 100 spettatori. Con un piccolo co-finanziamento del 10-20%, ampiamente alla portata delle casse comunali, ovvero con una progettualità esecutiva invece che preliminare, si sarebbe agevolmente superata la quota di punteggio necessaria per essere finanziati, risultato difatti raggiunto dal limitrofo comune di Loreto Aprutino”.
“Aspettiamo che la maggioranza, ed in primis l’assessore Berardinucci – concludono i consiglieri – assumano pubblicamente la responsabilità di tale mancato finanziamento, soprattutto per la presunzione mostrata nel rigettare le indicazioni della minoranza, e valutino seriamente se è utile alla collettività che rimangano ulteriormente a ricoprire ruoli per i quali si rivelano sistematicamente inadeguati e dannosi”.
I consiglieri comunali del gruppo “
