
Pescara. E’ stato dato oggi pomeriggio il primo colpo di benna per la demolizione dei 2 scheletri incompiuti rimasti ancora in piedi all’interno del complesso dei palazzi Clerico, tra la Tiburtina e Rancitelli a Pescara, divenuti per decenni covo di degrado, senzatetto e tossicodipendenti.
Alle operazioni hanno partecipato il sindaco Carlo Masci e gran parte della maggioranza.
“Oggi è un’altra giornata storica per Pescara e in particolare per questa parte della città. Sono felicissimo perché abbiamo cominciato la demolizione degli scheletri dei due cosiddetti palazzi Clerico, due scheletri mai completati e che sono diventati il simbolo dell’abbandono”, ha detto Masci imbracciando la prima pietra della demolizione, “Queste costruzioni sono qui da oltre 40 anni, c’è stato per tantissimi anni un degrado assoluto ma avevamo promesso ai cittadini di Pescara, e di questo quartiere, che li avremmo eliminati, e ci abbiamo lavorato davvero a lungo senza mai arrenderci di fronte agli ostacoli che si sono presentati. Oggi, dopo le ordinanze di abbattimento del Comune e il pronunciamento del Tar, diamo concretezza a questa promessa e procediamo noi a buttare giù i due edifici rimasti”.
“Fra poco più di due settimane questi scheletri, che per decenni hanno rovinato il quartiere e contrassegnato la vita di questo quartiere, non esisteranno più”, ha rimarcato il sindaco.