Pescara. Un forte boato è stato udito ieri sera a Pescara, richiamando l’attenzione dei cittadini in diverse zone della città, in particolare quelle del centro, dei Colli e di Portanuova, ma anche al confine con Montesilvano.
A provocarlo, come appreso successivamente, sono stati due F35 dell’Aeronautica Militare che, nell’ambito di attività di addestramento ed esercitazione, poco dopo le 21, hanno effettuato un passaggio sulla città a bassissima quota, con il rumore caratteristico di quel tipo di velivolo.
La conferma è arrivata anche dall’Aeronautica Militare che ha precisato si trattasse di una missione addestrativa pianificata. Nel dettaglio, è stata effettuata sull’aeroporto di Pescara una cosiddetta ‘riattaccata’ – cioè l’interruzione della manovra di atterraggio di un aereo che riprende quota poco prima di toccare terra – durante una procedura strumentale.
I due mezzi aerei non hanno quindi effettuato soste all’aeroporto d’Abruzzo. La torre di controllo dello scalo, come da protocollo, è stata informata dieci minuti prima del passaggio. In tanti, dopo aver udito il boato e dopo aver visto le luci sfrecciare a bassa quota sopra la città, hanno segnalato incuriositi e spaventati l’accaduto sulle chat e sui social.
