Pescara. Presentato a Pescara, in Municipio, l’accordo per l’acquisizione del terreno provinciale in zona Colle Cese, a Spoltore, sul quale sarà realizzato un rifugio per cani.
Presenti il sindaco di Pescara, Carlo Masci, il sindaco di Spoltore, Chiara Trulli, il presidente della Provincia di Pescara, Ottavio De Martinis, il presidente del Consiglio Comunale di Spoltore, Lucio Matricciani, e l’assessore del Comune di Pescara con delega al mondo Animale, Massimiliano Pignoli.
Come ha spiegato il sindaco Carlo Masci, “quando i comuni lavorano insieme e c’è la volontà di raggiungere un obiettivo ci si riesce. Inizialmente avevamo individuato un’area e un terreno che non andavano bene, così abbiamo ragionato poi con il sindaco e il presidente del Consiglio Comunale affinché si arrivasse a una soluzione condivisa. Abbiamo individuato il terreno, abbiamo fatto una conferenza di servizi e ora acquistiamo il terreno dalla Provincia”.
“Abbiamo già pronta la delibera per poi passare alla fase della concretezza con il progetto esecutivo e la successiva realizzazione. Intorno al rifugio per cani ci sono sempre polemiche – ha aggiunto Masci – quindi chiedo a chi, in passato, ha polemizzato di accompagnarci oggi in questo progetto perché, ricordo, per 40 anni abbiamo avuto un canile abusivo vicino al fiume, in un’area soggetta a esondazione e in cui morirono molti cani, proprio in seguito a un’esondazione – ha detto riferendosi al 1992, quando oltre 300 cani morirono annegati – Oggi mettiamo in campo 600mila euro di cui 400mila euro di finanziamento del ministero dell’Interno, quindi andiamo avanti per raggiungere l’obiettivo per dare a Pescara e al territorio un canile non abusivo”.
“Siamo soddisfatti – ha detto la sindaca Chiara Trulli – perché si è raggiunto un obiettivo importante per dare soluzioni al randagismo e alle problematiche conseguenti. Al tempo stesso voglio aggiungere che il sito individuato non crea alcun problema ai nostri concittadini. Questo è stato il primo problema che ci siamo posti. Oggi con questo terreno individuato il problema non c’è e per noi la gratificazione più grande è questa. Ovviamente ci sta a cuore la questione del canile, che stiamo affrontando concretamente per combattere l’abbandono dei cani, e in questo senso abbiamo raggiunto un importante obiettivo”.
