Abruzzo. Una commissione ricostruzione per difendere la continuità dei cantieri è stata istituita dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia dell’Aquila dopo la riunione di inizio settembre sull’addendum Superbonus 110%.

Ne fanno parte il consigliere segretario Maria Teresa Todisco e gli ingegneri Maria Grazia D’Ascanio, Paolo De Santis e Gabriele De Simone.
Il documento elaborato, approvato dal Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri il 25 settembre, è stato inviato al Governo e alle forze parlamentari: analizza le principali criticità e propone soluzioni per non interrompere la ricostruzione post-sisma.

L’addendum 110%, introdotto per fronteggiare l’aumento dei costi e consentire la chiusura dei cantieri, è in scadenza il 31 dicembre 2025. Secondo gli ingegneri, lo stop a quella data rischia di bloccare numerosi lavori ancora in corso, aprendo la strada a contenziosi e a nuovi rallentamenti.
Per questo l’Ordine degli Ingegneri chiede la proroga al 31 dicembre 2026 per i cantieri già avviati o, in alternativa, un contributo straordinario in grado di coprire le somme residue necessarie al completamento delle opere.

“La ricostruzione non può essere interrotta da scadenze che non tengono conto delle reali condizioni dei cantieri – sottolinea il Consiglio – Serve un intervento normativo rapido e concreto, capace di garantire certezze a cittadini, imprese e professionisti”.