Conti del Comune di Chieti, il M5S lancia un appello a tutta l’amministrazione comunale

Chieti. «Scriveremo a sindaco, componenti della giunta, presidente del consiglio comunale e tutti i consiglieri comunali». Il Movimento 5 Stelle, attraverso l’assessore Fabio Stella e il consigliere comunale Luca Amicone, interviene sui rilievi presentati dalla Corte dei Conti in merito alla situazione del Comune di Chieti. Gli esponenti pentastellati si soffermano sulla questione dell’affidamento del servizio di riscossione, sui cui – avvertono – «nel giro di un paio di mesi bisogna arrivare ad una soluzione», ma parlano anche del regolamento comunale di finanze. Quest’ultimo «è di competenza del consiglio comunale e va aggiornato al più presto», affermano Stella e Amicone.

L’assessore del Movimento 5 Stelle ricorda che «a giugno dello scorso anno ho scritto al sindaco e all’intera giunta per esprimere alcune perplessità ed invitare la giunta stessa a portare avanti una serie azioni dopo il fallimento di Teateservizi. In quell’occasione ho chiesto formalmente al primo cittadino e al segretario generale una relazione sulla situazione venutasi a generare, ma soprattutto ho chiesto di indicare quali fossero le iniziative alternative al fine di assicurare lo svolgimento delle attività fino a quel momento in capo proprio a Teateservizi. Ritenevo opportuno che si convocasse una seduta di giunta per arrivare a una soluzione il più in fretta possibile, perché il Comune di Chieti aveva la necessità di strutturarsi per la riscossione delle entrate tributarie ed extra-tributarie, l’accertamento e anche per l’eventuale azione coattiva». Stella e Amicone avevano già individuato un percorso da seguire, anche in base alle delibere del consiglio comunale, ed era quello di affidare il tutto all’Agenzia delle Entrate-Riscossione. «Ma da allora non è stato fatto nulla, nonostante le rassicurazioni avute sulle procedure per una gara europea. È evidente l’inerzia, è altrettanto evidente come l’amministrazione comunale sia in forte ritardo», dichiarano l’assessore e il consigliere comunale pentastellati. «Alla luce di tutto ciò chiediamo pubblicamente, rivolgendoci ai vari organi preposti, che ci sia il prima possibile una svolta sul servizio di riscossione valutando in maniera prioritaria il suo affidamento all’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Siamo convinti che la maggioranza delle componenti dell’amministrazione comunale sia orientata in questa direzione». Procedere in questa direzione secondo il Movimento 5 Stelle porterebbe a diversi vantaggi: «In primis la celerità delle azioni. Un concetto non banale visto che la Corte dei Conti ci ha richiamato e dovremmo attivarci il più velocemente possibile; va poi sottolineata l’affidabilità dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione essendo un ente statale; non meno importante sarebbero i costi, molto più bassi per il Comune di Chieti».

E per quanto riguarda il regolamento comunale di finanze «si sta tergiversando troppo», chiosano Stella e Amicone. «Chiediamo al presidente del consiglio comunale di bloccare ogni tipo di attività e preoccuparsi in prima persona di coadiuvare le commissioni competenti, fino ad arrivare a deliberare un regolamento aggiornato». In conclusione i due rappresentanti del Movimento 5 Stelle riflettono anche su Chieti Solidale: «Verbalmente abbiamo espresso le nostre perplessità. Riteniamo che di fronte ai problemi sollevati dalla Corte dei Conti non sia opportuno fare delle ulteriori forzature e quindi, dato che la stessa Corte dei Conti persegue gli interessi della collettività proprio come l’amministrazione comunale, chiediamo che si tenga conto dei suoi rilievi. Anche in questo caso ci sta indicando la strada percorribile migliore per gli interessi della collettività».