
Chieti. Proficuo, costruttivo e ricco di spunti. Così Mauro Palmieri, Direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, ha definito il primo incontro con i rappresentanti sindacali, che ha visto insieme dirigenza e comparto per un faccia a faccia con la nuova governance aziendale, presente al completo con Beatrice Borghese e Raffaele Di Nardo, rispettivamente nel ruolo di Direttore Amministrativo e Sanitario.
Sei i punti portati dal Direttore all’attenzione delle sigle presenti in sala, diventati poi molti di più man mano che i delegati hanno preso la parola: progressioni verticali e orizzontali, produttività 2023, valutazione 2024, budget 2025, criteri di riparto del premio di risultato, orario di lavoro sono le priorità sulle quali la Direzione aziendale ha chiesto una condivisione sulla base di un preciso cronoprogramma, necessario per garantire rapporti fluidi con le organizzazioni. Che hanno subito rilanciato mettendo sul piatto una serie di altri temi, quali, per esempio, le indennità di Pronto Soccorso per le certificazioni Inail, il regolamento per le prestazioni aggiuntive, la liquidazione per docenze e tutoraggio, il riparto incentivi per i tecnici, il recupero dell’orario di lavoro in eccesso, l’attribuzione degli incarichi professionali e organizzativi solo per citarne alcuni.
“Al di là della delega ai rapporti sindacali che potrò affidare alla Direttrice Amministrativa – ha tenuto a precisare Palmieri – è mia intenzione partecipare il più possibile alle riunioni sindacali, perché sono occasione di confronto utile. Il nostro interesse va al di là del riconoscimento dei diritti dei lavoratori, perché intendiamo il rapporto con i loro rappresentanti come un momento per conoscerne umori e aspettative. Mi auguro che l’Azienda non venga mai percepita come la controparte, perché questa Direzione ha tutto l’interesse a creare condizioni di lavoro che diano ai nostri dipendenti la giusta serenità, e a costruire con le organizzazioni di categoria un rapporto proficuo nel segno della condivisione e del rispetto reciproco”.