
Chieti. “Avevo per tempo pregato la presidente della Commissione Statuto e Regolamento di concordare una data che mi permettesse di poter prendere parte ai lavori relativi al cimitero, ripetutamente l’ho invitata anche per le vie brevi a riconvocare in una data possibile, ma così non è stato e impegni istituzionali oggi mi hanno impedito di essere a Viale Amendola oggi per assistere, esponendomi a strumentalizzazioni di un’assenza che non era assolutamente voluta”, così l’assessora ai Cimiteri Alberta Giannini.
“Nella precedente convocazione, già insolita, considerato che c’erano i sindacati, ma non era stata invitata la struttura comunale che avrebbe potuto dare risposte complete ai consiglieri, mi ero esaurientemente interfacciata con i partecipanti, dando ogni tipo di risposta emersa dall’incontro, in merito alle mie competenze – spiega l’assessora Giannini – . L’avrei fatto anche in un’altra occasione utile, che, però, non è stato possibile concordare, come i fatti chiariscono, nostro malgrado, uso il plurale, perché l’assenza dei dirigenti è motivata da impossibilità, se ci si fosse messi d’accordo su un giorno buono per tutti, questo non sarebbe accaduto. In ogni caso avevo già concordato con i sindacati di rivederci a luglio, per fare il punto anche sulla possibilità di rivedere in meglio le ore dei lavoratori somministrate, dunque ulteriori notizie ad oggi non ci sono. In ogni caso mi duole questo modo di procedere su un argomento, peraltro, delicatissimo, perché riguarda servizi importanti per la comunità e il lavoro di addetti di cui ci preme da sempre, perché purtroppo le condizioni dell’Ente non ci consentono grandi manovre, ma piccoli passi, complessi e misurati. Concordando tutti avrebbero avuto spazio e soddisfazione, evitando, magari, qualche inutile polemica che di certo non migliora il servizio”.