
Anziché allargare le Zes ad altre regioni per fini elettorali, il governo dovrebbe mantenere questo strumento così come era stato concepito in origine, ovvero con la sua specificità nei confronti del Mezzogiorno, verso determinate aree degradate che necessitano interventi di sviluppo.
E, soprattutto, dovrebbe costruire i giusti processi per dare certezze alle imprese che ne hanno diritto, indicando la percentuale spettante e i tempi entro il quale il contributo sarà liquidato. La proposta di Azione è chiara: si deve lasciare la Zes come era stata prevista e prendere gli oltre 6 miliardi di euro della non funzionante Transizione 5.0 per rifinanziare Industria 4.0, a favore di tutte le imprese. Ci auguriamo che l’esecutivo prenda in esame questo suggerimento”.
Lo dichiara Giulio Sottanelli, deputato abruzzese di Azione, in seguito al question time di oggi sulle Zes con il ministro dei Rapporti con il Parlamento Ciriani.