
Si è tenuto a L’Aquila, l’incontro tra il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio e una delegazione dell’UNPLI Abruzzo APS – l’articolazione regionale dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia – guidata dal presidente regionale Sandro Di Addezio.
Durante l’incontro è stata presentata l’attività della rete abruzzese, che conta oltre 260 Pro Loco, 25mila soci, 70 volontari del Servizio Civile universale e migliaia di eventi organizzati ogni anno sul territorio.
La delegazione UNPLI ha consegnato al Presidente Marsilio e all’assessore Santangelo, la tessera del Socio Pro Loco, simbolo di appartenenza alla grande famiglia delle Pro Loco italiane. È stata anche annunciata la decisione della Giunta nazionale UNPLI di dedicare la Tessera del Socio 2026 a “L’Aquila Capitale Italiana della Cultura”, accogliendo la proposta del Comitato regionale UNPLI Abruzzo.
“Le Pro Loco sono una forza viva e concreta nei territori, custodi della memoria e protagoniste dello sviluppo locale – ha detto Marsilio – La loro presenza capillare e il lavoro appassionato di migliaia di volontari contribuiscono in modo determinante a preservare e valorizzare il patrimonio culturale, le tradizioni popolari e l’identità dei nostri territori”.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore alla Cultura, Roberto Santangelo: “Il lavoro delle Pro Loco è fondamentale per tenere viva la memoria storica e per animare i territori in tutte le stagioni. Questo riconoscimento nazionale rafforza il percorso verso il 2026, anno in cui L’Aquila sarà protagonista a livello culturale e turistico. La Regione continuerà a sostenere questa rete con convinzione”.
L’UNPLI è accreditata UNESCO dal 2012 per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale e promuove numerose iniziative di rilievo nazionale, tra cui il Censimento del Patrimonio Immateriale, le Sagre di Qualità, la Rete dei Carnevali tradizionali e il progetto “Salva la tua lingua locale”.