
“L’esposizione universale è sempre un’occasione in cui tutto il mondo si confronta e dove ognuno deve mettere in mostra le proprie particolarità. Per noi è un’occasione davvero preziosa perché siamo convinti di avere come Italia e come Abruzzo delle specialità uniche al mondo da mostrare tali da affascinare gli ospiti che a migliaia stanno visitando il nostro padiglione.
In mostra il nostro artigianato tipico, la ricerca scientifica applicata, i traguardi che abbiamo raggiunto in tante discipline e la bellezza della nostra terra, che nessuno la può copiare o replicare e che merita di essere conosciuta”. A dichiararlo il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nell’inaugurare la partecipazione dell’Abruzzo a Expo Osaka 2025 alla presenza di Mario Vattani, commissario generale a Expo Osaka 2025 e del direttore del Padiglione Italia Andrea Marin.
“Vogliamo affascinare il pubblico giapponese e asiatico più in generale – ha aggiunto Marsilio – per rafforzare legami di collaborazione culturale e turistica, sociale, enogastronomica e industriale già molto presente. C’è già tanto Giappone in Abruzzo, c’è tanto Abruzzo in Giappone e questo legame lo continueremo a consolidare. Il tratto comune e distintivo è la bellezza. Il Giappone è uno dei pochi posti al mondo dove un italiano sente lo stupore di ciò che trova e di ciò che vede. Una fascinosa reciproca molto profonda perché le due culture e le nostre popolazioni sono legate da elementi come l’artigianato, arte, creatività, designer, anche applicata alla ricerca scientifica e tecnologica. Un’Italia che contagia. Questa sintonia, uno strumento attraverso il quale vogliamo potenziare le realazioni. Ci teniamo molto a invadere il Giappone con le nostre produzioni, ma anche a essere molto ospitali, del resto in Abruzzo contiamo aziende nipponiche come Honda, Nsg group e Denso. Incontreremo queste aziende proprio domani anche per continuare un lavoro di interscambio economico commerciale e produttivo che deve andare avanti”.
“Sono felicissimo di accogliere – ha detto nel suo saluto di benvenuto il diplomatico Mario Vattani – il presidente Marsilio e la delegazione abruzzese, una regione legata da rapporti umani e culturali con il Giappone. Le unisce sfide comuni come vivere in un territorio fortemente sismico oltre a un marcato spirito di resilienza. L’Abruzzo è un nome conosciuto qui in Giappone e non vale per tutte le regioni. Devo apprezzare come l’Abruzzo ha saputo presentarsi all’Expo con l’utilizzo e la varietà del suo ed avrà successo per la sua cultura, tradizioni, radici ma anche per l’alta tecnologia di digitalizzazione virtuale utilizzata. Un Abruzzo protagonista dell’aerospazio e la parte espositiva dedicata a questo settore, realizzata in partnership con l’Asi, parla della vostra regione”.
“Presenza in Giappone per evidenziare come l’Abruzzo sia un territorio competitivo e attrattivo per quanti vogliono investire. Un’occasione per farsi conoscere per grandi opportunità per i comparti industriali e artigianali per invetire nella nostra regione – ha affermato l’assessore alle Attività Produttive Tiziana Magnacca. Qui esponiamo la bellezza dei nostri paesaggi, dei nostri borghi autentici, della transumanza che ci ricorda la nostra origine, ma anche la bellezza di un futuro che si sta aprendo all’orizzonte fatto di innovazione e tecnologia molto avanzata, oltre a presentare la bonta dei nostri vini e della nostra cucina. Un’esposizione molto tecnologica – conclude l’assessore dove abbiamo cercato di rappresentare in economia tradizione e innovazione con l’utilizzo del nuove tecnologie anche conn l’utilizzo degli ologrammi”.
AExpo Osaka 2025 sono presenti il sottogretario Daniele D’Amario e il capogruppo di Fratelli d’Italia, Massimo Verrecchia.
Gradimento per il Padiglione Italiana che fino al 21 giugno vedrà protagonista l’Abruzzo previsti, se il buon giorno si vede dal mattino, dalla fila di ore che caratterizza l’ingresso dei visitatori con presenze stimate di oltre 100mila in questa settimana abruzzese.