
“Neutralità tecnologica (con full hybrid) e sostegno ai processi di ricerca e di ristrutturazione degli impianti. Le richieste sempre portate avanti da Regione Abruzzo oggi coincidono con le richieste dei produttori di veicoli e anche di Stellantis, per bocca sia del Ceo Filosa che del responsabile europeo del gruppo Imparato”.
Lo ha dichiarato l’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, alla vigilia dell’assemblea nazionale dell’Automotive Regions Alliance (ARA) convocata a Monaco di Baviera per discutere le sfide e le opportunità della transizione verde e digitale del settore che vede il ruolo cruciale delle regioni nel plasmare una trasformazione equa e competitiva.
“Solo con le scelte di oggi – aggiunge l’assessore – potremo garantire il domani alle aziende automobilistiche dopo la decisione scellerata di puntare su un elettrico spinto. Le scelte sulla green e sulla digital transition, ce lo dice il mercato, stanno minando il futuro del comparto dell’automotive in Italia e nel continente europeo. La Regione Abruzzo è stata la prima regione europea, con la chiara posizione del presidente Marsilio, a sua volta seguito dai colleghi italiani delle Regioni automotive, a evidenziare la rigidità delle norme dell’Unione europea la necessità di ripristinare – commenta l’assessore Magnacca – la neutralità tecnologica prevedendo flessibilità nelle regolamentazioni sulle immissioni in atmosfera dell’anidrite carbonica. L’Abruzzo è protagonista di questo percorso di cambiamento con la richiesta di accoglimento del principio di neutralità tecnologica che restituisca prospettive diverse per l’intero settore dell’automotive”.
La Regione Abruzzo porterà sul tavolo delle Regioni dell’Automotive di Monaco “una risoluzione, frutto del lavoro congiunto del Dipartimento Attività produttive e della Conferenza delle Regioni, che apra alla possibilità, oggi preclusa alle Regioni come la nostra, di utilizzare fondi europei per finanziare sia le grandi che le piccole aziende, con l’obiettivo di rinsaldare la filiera che, ci piaccia o no, dipende dalle grandi imprese. Contiamo – aggiunge l’assessore Magnacca – sulla possibilità di un pieno voto di consenso sulla nostra risoluzione che restituirebbe respiro ulteriore per un adeguamento degli impianti, oltre che sul fronte dell’innovazione, leva fondamentale per la competitività della industria automobilista europea”.
“Come Regione Abruzzo – conclude l’assessore – ci siamo mossi anche sul fronte Stellantis. Come si ricorderà nel mese di luglio a Pescara abbiamo avuto il tavolo Automotive dedicato al gruppo presieduto da Antonio Filosa. In particolare sulla necessità che la produzione continui in Italia e nello specifico che in Abruzzo si continuino a produrre i veicoli commerciali leggeri tenendo conto delle numerose e importanti aziende dell’indotto del nostro territorio alle quali destinare maggiori commesse. Giudico assolutamente positivo che finalmente il ceo di Stellantis parli apertamente riguardo ai veicoli commerciali sulla necessità di rivedere le attuali norme europee ritenute irrealistiche e dannose per l’industria automobilistica. Stellantis frena sull’elettrico al 100 per cento ritenendo che gli obiettivi fissati dalla Ue entro il 2030 abbiano penalizzato il mercato favorendo la concorrenza della Cina”, conclude l’assessore alle Attività produttive.