
Dopo i ritardi e i dirottamenti che da metà settimana coinvolgono l’aeroporto d’Abruzzo, a causa della nebbia, continuano i disagi per i passeggeri dei voli diretti a Pescara.
La situazione peggiore è quella che, da ieri sera, stanno vivendo i passeggeri del Volo Charleroi–Pescara inizialmente previsto per le 21:50 del 19 dicembre.
Come riferito da una nostra lettrice bloccata in Belgio, “la partenza è stata rinviata alla mattina successiva, alle 14:20 del 20 dicembre, costringendo i viaggiatori a trascorrere la notte lontano dall’aeroporto. Solo in tarda serata è stata predisposta una sistemazione in hotel, con rientro in aeroporto fissato alle 11 del 20 dicembre e volo alle 14:20”.
Oggi, però, la situazione non è migliorata: “Una volta arrivati al terminal, il volo è stato ulteriormente posticipato alle 17:30”, racconta ancora. Sui sistemi aeroportuali, il volo e risulta “grigio”, lasciando intendere una possibile cancellazione e gettando i passeggeri nello sconforto: “Alla richiesta di assistenza”, riferisce la donna “non abbiamo ricevuto alcuna soluzione alternativa né informazioni chiare sull’effettiva operatività del volo”.
Un’attesa che continua, tra stanchezza e mancanza di risposte, perlomeno positive: a metà pomeriggio l’aereo è stato ritardato nuovamente alle 20:25 e molti dei passeggeri, una volta atterrati alle 22:30, non avranno modo di prendere mezzi, che a quell’ora non saranno più disponibili, per poter rincasare o prendere coincidenze verso le mete finali.



