Chieti, Colantonio: ‘Discutibile pista ciclabile su via Piaggio e conseguenti danni erariali’

Chieti. “Sono trascorsi più di 7 anni dal mese di febbraio 2018, quando l’allora Presidente della Regione Sen.Luciano D’Alfonso affiancato dal Direttore dell’ ARAP Giampiero Leombroni e dal Commissario del Consorzio ASI Val Pescara Camillo D’Angelo ,annunciavano l’imminente aggiudicazione dell’intervento di manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale di Via Piaggio per complessivi € 600.000,00 (seicentomila euro) finanziati con economie dei progetti Par Fsc Abruzzo.Il tutto per migliorare la sicurezza stradale dei tanti lavoratori che quotidianamente la percorrevano .
All’epoca però, al fine di non commettere un DANNO ERARIALE , l’Arap con il suo valido ed esperto Direttore dell’epoca , pretese un atto ufficiale da parte del Comune di Chieti che stabiliva in modo definitivo, la titolarità della Via Piaggio cosi come tutte le traverse della Zona Industriale in capo al Consorzio Industriale Val Pescara per successiva confluenza all’ARAP .
Il Comune di Chieti con specifica Delibera Consigliare ottemperò a quanto richiesto, scaricando in un unica soluzione, le competenze manutentive del patrimonio viario ivi esistente e persino della pubblica illuminazione i cui costi gestionali vennero sgravati al Comune ; dall’altra parte il Commissario del Consorzio ASI istitui’ una nuova tassa Consortile cosi come i pagamenti dei passi carrabili sulle strade divenute di propria competenza.
Quindi ,riepilogando, enti consortili con un Governo Regionale di centrosinistra ,regolarizzarono e migliorarono in piena armonia con il Comune di Chieti, amministrato dal centrodestra una annosa situazione che si trascinava da decenni con una strada ormai impercorribile che improvvisamente ,divenne un sistema viario di eccellenza adatto a sopportare i grandi volumi di traffico sia lavorativo che commerciale per l’esistenza del polo di attrazione dato da Megalò ,posto proprio nella parte finale di Via Piaggio.
Quando tutto funziona ed una strada ha idonee dimensioni, ci pensa una Amministrazione Comunale di centro sinistra con un impavido Assessore ai lavori pubblici a rendere la vita difficile ai cittadini e lavoratori ,inventandosi la pista ciclabile (inutile) che attraversa Via Piaggio restringendo in modo significativo la carreggiata con grave pericolo per chi vi transita con mezzi d’opera ,Tir ed altro.
Ma quello che più mi preoccupa è come sia potuto succedere che un Comune realizzi un’opera pubblica di qualsiasi costo, su una proprietà di altro Ente a gestione regionale .
Cosa ancora più grave sarebbe il mancato controllo sulla proprietà del Consorzio ASI da parte dell’attuale Commissario o dell’ARAP stessa, magari con un nulla osta superficialmente reso al Comune di Chieti.
Anche su questa vicenda cercherò di fare piena luce ,visto che in pochi anni, è stato vanificato un pregevole lavoro fatto da amministratori pubblici che ,pur essendo politicamente diversi, hanno veramente lavorato per il bene comune ed il rispetto della collettività e dei lavoratori tutti”. Lo afferma in una nota il capogruppo della Lega al Comune di Chieti Mario Colantonio.



