Roseto. Il consiglio comunale di Roseto degli Abruzzi ha approvato, nella seduta di ieri sera, 2 dicembre, con i voti della maggioranza e dei Consiglieri di opposizione Petrini, Ciancaione e Di Girolamo, la proposta di delibera che approva l’accordo transattivo per la definizione integrale e “tombale” del contenzioso con gli eredi Verzilli relativo all’acquisizione delle aree della zona sportiva di Fonte dell’Olmo.
Alla discussione del punto, in collegamento da remoto, ha partecipato anche l’avvocato Pietro Referza, che ha rappresentato l’Ente durante tutto l’iter giudiziario.
La vicenda giudiziaria sull’occupazione e acquisizione delle aree risale a oltre 40 anni fa, un periodo che ha attraversato diverse consiliature. Con l’approvazione di questa Delibera, l’Amministrazione dichiara di “chiudere un capitolo storico del Comune, assumendosi la responsabilità di affrontare i nodi del passato e completare ciò che era rimasto sospeso”.
L’obiettivo primario è ottenere finalmente la certezza sulla proprietà degli impianti, inclusi lo Stadio Fonte dell’Olmo, la pista di atletica e i campi da tennis, strutture fondamentali per il territorio e già utilizzate da decenni dall’ente. La proposta di accordo transattivo consente di definire le controversie pendenti e prevede la cessione volontaria delle particelle in favore del Comune, risolvendo il passaggio di proprietà non perfezionato dal 1980.
I DETTAGLI. Con l’approvazione della proposta di delibera è stato riconosciuto un debito fuori bilancio per un importo complessivo di 700.000 euro (622.400 euro come valore transattivo riconosciuto ai proprietari e 77.600 euro per spese accessorie). Questa soluzione transattiva garantisce un risparmio immediato di 16.964,50 euro rispetto ai valori stabiliti dalla sentenza della Corte d’Appello e neutralizza il rischio di ulteriori interessi e spese legali derivanti dalla soccombenza nel ricorso pendente in Cassazione. L’operazione è ritenuta sostenibile in quanto le risorse sono state già accantonate nel fondo contenziosi e non impattano sugli equilibri di bilancio. L’importo di circa 620 mila euro da corrispondere agli eredi Verzilli è inteso come saldo del totale, considerando la somma di circa 900 mila euro già pagata dal Comune nel 2010.
Prospettive. L’acquisizione definitiva della proprietà da parte del Comune apre ora alla possibilità di programmare interventi futuri sulla struttura.
“Una vicenda complessa e annosa per l’amministrazione comunale di Roseto degli Abruzzi potrebbe concludersi con la definizione del contenzioso con gli eredi Verzilli iniziato nel 1992 – ha detto il Sindaco Mario Nugnes – Ritengo che in questi anni, con il legale incaricato e con gli uffici, sia stato fatto un importante lavoro con il quale proviamo a sanare una vicenda che non comporterà, comunque, problemi di bilancio.
Con questo atto ci diciamo favorevoli a questa soluzione prima della discussione di fronte alla Cassazione dell’ultimo ricorso oggi pendente, con l’auspicio che la definizione transattiva vada a buon fine. L’eventuale conclusione della procedura farà sì che tutta l’area in oggetto, compreso lo Stadio Fonte dell’Olmo, fondamentale per il nostro territorio, sarà di proprietà del Comune. Un impianto, lo stadio, per il quale è in fase di avvio la procedura di gara per la sua concessione, a seguito del Piano Economico Finanziario approvato dalla nostra Amministrazione. Nel proseguire questo percorso ci auguriamo che l’investimento voluto dai sindaci precedenti e da me portato avanti su questa struttura porti un beneficio alla città non solo dal punto di vista sportivo ma anche sotto il profilo dell’attrattività di tutta la zona”.
